domenica 20 ottobre 2002 (a cura di Anna Fata e Carlo Gozio)
- What to Do When SSRIs Fail: Eight Strategies for Optimizing Treatment of Panic Disorder
Cosa fare quando gli SSRI falliscono: otto strategie per ottimizzare il trattamento del disturbo di panico.
http://www.aafp.org/afp/20021015/1477.html
I farmaci SSRi costituiscono la terapia delezione per il disturbo di panico. Tuttavia il 30% dei pazienti non riesce ad assumere questi farmaci per diversi motivi. In questo interessante articolo comparso sullultimo numero dell American Academy of Family Physicians sono elencate otto diverse strategie per affrontare e risolvere questa frequente situazione.
American Academy of Family Physicians 15 oct 2002
- Experts: Docs-in-training need more sleep
Gli esperti: I tirocinanti medici hanno bisogno di dormire di più
http://www.reutershealth.com/archive/2002/10/16/eline/links/20021016elin012.html
Secondo i dottori. David M. Gaba e Steven K. Howard della Veterans Affairs Palo Alto Health Care System e Stanford University, Palo Alto, California, i tirocinanti medici lavorano troppe ore, fino a 120 ore alla settimana, con turni anche di 36 ore consecutive, senza pause adeguate, il che può mettere a rischio i pazienti. Di recente, lAccreditation Council for Graduate Medical Education (ACGME), ha stabilito che, a partire dal luglio 2003, il numero massimo di ore lavorative alla settimana deve essere non superiore ad 80, in una media di 4 settimane. Secondo Gaba, tale disposizione dovrebbe essere estesa anche agli infermieri.
The New England Journal of Medicine 2002; 347: 1249-1255
- California study confirms rise in autism cases
Uno studio californiano conferma lincremento dei casi di autismo
http://www.reutershealth.com/archive/2002/10/18/eline/links/20021018elin030.html
Ricercatori californiani hanno evidenziato un notevolissimo aumento dei casi di autismo nei bambini californiani nel periodo tra il 1987 ed il 1998. + 273% è il drammatico tasso di incremento che i ricercatori non riescono a spiegarsi, ma che non è dovuto comunque ad errori diagnostici o a riferimenti diagnostici diversi.
Reutershealth
- Intervention Improves Mental Health in Children of Divorce
Interventi migliorano la salute mentale dei figli dei divorziati
http://www.medscape.com/viewarticle/443045
Interventi attivi, con sessioni individuali e di gruppo, riducono la frequenza con cui i figli dei divorziati sviluppano disturbi mentali, lassunzione di sostanze illegali, i problemi di esternalizzazione, labuso di alcool e droghe, lo scambio di partner sessuali. Questi sono i risultati ottenuti da uno studio durato 6 anni, condotto su 240 famiglie con genitori divorziati. I risultati migliori si sono avuti su quegli adolescenti ad alto rischio, che avevano manifestato problemi di salute mentale nellinfanzia. Sebbene i risultati dello studio siano incoraggianti, si deve tenere presente che essi derivano da un campione ridotto, di classe socioeconomica media, senza un gruppo di controllo.
JAMA. 2002; 288(15): 1874-1881
- Fish oil may help relieve stubborn depression
Lolio di pesce può aiutare ad alleviare la depressione persistente
http://www.reutershealth.com/archive/2002/10/17/eline/links/20021017elin015.html
Lintegrazione quotidiana di un grammo di un acido grasso omega-3, trovato nel pesce e nellolio di pesce, per dodici settimane, può aiutare ad alleviare i sintomi della depressione nei pazienti che non rispondono ai trattamenti a base di antidepressivi tradizionali, SSRIs e triciclici. Nello specifico, si sono riscontrati miglioramenti nel tono dellumore, nella libido e nelle tendenze suicide. Lunico effetto collaterale è rappresentato dai disturbi gastrointestinali.
Archives of General Psychiatry 2002; 59: 913-919
- Brain scans reveal clues about Asperger syndrome
Le scansioni cerebrali rivelano indizi sulla sindrome di Asperger
http://www.reutershealth.com/archive/2002/10/17/eline/links/20021017elin016.html
Per la prima volta, le scansioni cerebrali delle persone affette da una forma di autismo, chiamata sindrome di Asperger, stanno aiutando gli scienziati a fare luce sulle anomalie nelle funzioni cerebrali, che possono spiegare il loro comportamento. Le persone affette da tale sindrome hanno delle funzioni cerebrali relativamente elevate, sono in grado di apprendere , hanno scarse abilità sociali e comportamenti ossessivo-compulsivi.
Le scansioni cerebrali di tali individui ha permesso di evidenziare delle differenze nel grado di connessione delle cellule nervose in quelle regioni cerebrali che sono fondamentali per la comprensione delle emozioni e dei comportamenti. Inoltre, tali anomalie biologiche sembrano correlate alla severità dei sintomi.
Archives of General Psychiatry 2002; 59: 885-891
domenica 13 ottobre 2002 (a cura di Anna Fata)
- Receiving an apology does a body good, study finds
Ricevere delle scuse fa bene al fisico, rivela uno studio
http://www.reutershealth.com/archive/2002/10/10/eline/links/20021010elin003.html
Secondo uno studio condotto presso la Virginia Commonwealth University in Richmond, la maggior parte delle persone che subiscono un torto affermano di sentirsi meglio dopo avere ricevuto delle scuse. Nello specifico, le scuse e la restituzione del maltolto, dopo essere stati rapinati, fa rallentare il battito cardiaco, allevia la tensione muscolare del viso, in particolare della fronte, diminuisce lo stress e la pressione sanguigna. Inoltre, si sentono maggiormente in grado di perdonare, più empatici, grati e autocontrollati, oltre che con meno rabbia, paura e tristezza.
Reuters Health, 10-10-2002
- Association between skin test diagnosed atopy and professionally diagnosed depression: a northern finland 1966 birth cohort study
Associazione tra atopia e depressione: uno studio di coorte finlandese tra i nati nell'anno 1966
http://www.medicinedirect.com/journal/journal/article?acronym=BPS&format=abstract&uid=PIIS0006322301013646
Le donne che soffrono di depressione atopica potrebbero avere un rischio elevato di manifestare depressione nel corso della prima età adulta. Molti studi hanno suggerito una correlazione tra allergie atopiche mediate dalle IgE e la depressione. In questo studio si è cercata e si è trovata levidenza epidemiologica con uno studio di coorte condotto su un campione di oltre 5.000 donne nate nel 1966.
Biol Psychiatry 2002; 52: 349-355
- Understanding of emotion tied to kids' aggression
La comprensione delle emozioni è legata alla aggressione da parte dei bambini
http://www.reutershealth.com/archive/2002/10/10/eline/links/20021010elin009.html
E più probabile che i bambini in età prescolare che hanno difficoltà nel riconoscere le diverse emozioni si comportino in modo più aggressivo, rispetto a coloro che sono maggiormente in grado di farlo. Questo indica un legame precoce tra la comprensione emotiva ed i problemi comportamentali. Inoltre, una scarsa comprensione delle emozioni a tre-quattro anni predice un comportamento aggressivo nel corso dellinfanzia, in particolare tra i maschi.
Journal of Child Psychology and Psychiatry 2002; 43: 901-916
- Emotionally mature kids more sensitive to criticism
I bambini emotivamente maturi sono più sensibili alla critica
http://www.reutershealth.com/archive/2002/10/09/eline/links/20021009elin012.html
La capacità precoce di comprendere bene gli altri, quindi, può arrecare vantaggi e svantaggi. In particolare, un elevato livello di comprensione mentale, sociale ed emotivo in età prescolare può rendere i bambini più sensibili alle critiche. La spiccata sensibilità alla critica porta a sentirsi inadeguati allo svolgimento di alcuni compiti che vengono assegnati. Sembra, pertanto, che coloro che possiedono una elevata comprensione sociale abbiano anche una bassa autostima.
Journal of Child Psychology and Psychiatry 2002; 43: 849-860
- Genes, environment may shape kids' reading ability
I geni e lambiente possono modellare labilità di lettura dei bambini
http://www.reutershealth.com/archive/2002/10/09/eline/links/20021009elin010.html
Sembra che labilità di lettura sia influenzata sia dai geni, sia dallambiente. Uno studio condotto su 245 genitori adottivi e 245 genitori non adottivi e sui rispettivi figli ha messo in evidenza che labilità di lettura dei bambini non adottati era simile a quella dei genitori biologici, mentre non cerano similitudini tra labilità di lettura dei genitori adottivi e quella dei loro figli. Tra i fattori ambientali che influenzano labilità di lettura non sembra che siano comprese le abilità di lettura dei genitori, ma quelle degli insegnanti e dei compagni di classe.
Journal of Child Psychology and Psychiatry 2002; 43: 769-774
domenica 6 ottobre 2002
- Cheerful children die younger than gloomy classmates, says study
Uno studio afferma che i bambini allegri muoiono più giovani dei loro compagni malinconici
http://bmj.com/cgi/content/full/325/7367/733/a
I bambini che sono stati definiti allegri/ottimisti dai loro genitori e dai loro insegnanti, una volta adulti, tendono a morire prima dei loro compagni meno allegri. Essi hanno una probabilità maggiore di morire in ciascun anno, ma non hanno maggiore probabilità di morire per una patologia specifica. Questo può essere dovuto alla minore attenzione, da adulti, al proprio corpo e alla propria salute. Essi tendono ad assumere maggiori quantità di alcolici, a fumare e a svolgere hobby e attività rischiose. Tali comportamenti, tuttavia, non sono in grado da soli di spiegare i decessi relativamente precoci. Sembra che lottimismo e le emozioni positive abbiano degli effetti positivi sulle crisi a breve termine, ma non completamente positivi nel lungo termine.
BMJ 05-10-2002; 325:733
- Italian kids are Europe's most bullied-study
I bambini italiani sono I più soggetti al bullismo Uno studio
http://www.reutershealth.com/archive/2002/10/03/eline/links/20021003elin034.html
Secondo uno studio presentato in occasione dellincontro annuale della Società di Pediatria a Montecatini Terme, il 45% dei bambini delle scuole elementari e il 25% delle medie riferisce episodi di bullismo. Il bullismo è più frequente tra i maschi, ma è allarmante anche tra le femmine, tra le quali prevale la violenza psicologica, rispetto a quella fisica. Esso si riscontra non solo a scuola, ma anche nei club sportivi. Lo sport, tuttavia, può essere utile anche per socializzare e, quindi, per combattere il bullismo.
Reuters Health, 03-10-2002
- Brain can rewire language skills after stroke
Il cervello può ricreare le abilità di linguaggio dopo un infarto
http://www.reutershealth.com/archive/2002/10/02/eline/links/20021002elin013.html
Sebbene le abilità linguistiche siano ampiamente controllate dallemisfero cerebrale sinistro, sembra che quello destro sia in grado di supplire ad esso, in caso di danno. Nello specifico, il giro frontale inferiore (IFG) sinistro sembra che sia responsabile del recupero delle parole dalla memoria a lungo termine e coloro che hanno subito un danno in questa regione riferiscono difficoltà a trovare le parole corrette. Si è visto, inoltre, che nonostante tali individui fossero più lenti e meno accurati nel recupero, erano in grado di imparare e di migliorare con la medesima velocità delle persone sane, manifestando un aumento dellattività cerebrale nella regione opposta a quella danneggiata.
SOURCE: Neuron 2002;36:159-170.
- New target for anti-anxiety drugs identified
Identificato un nuovo bersaglio per le sostanze anti-ansia
http://www.reutershealth.com/archive/2002/10/02/eline/links/20021002elin012.html
Le sostanze in grado di bloccare lenzima PKCe, particolarmente sensibile alle sostane che si legano al GABA-A, sono in grado di ridurre lansia. Il PKCe può rappresentare un bersaglio per una nuova sostanza in grado di sedare lansia, senza indurre sonnolenza. Sono necessarie, tuttavia, ulteriori ricerche per capire in che modo il blocco di tale enzima possa ridurre lansia.
The Journal of Clinical Investigation 2002;110:915-917, 1003-1010
mercoledì 3 ottobre 2002
- Indice dell'American Journal of Psychiatry del 1 Ottobre 2002 - LINK ->
- Anteprina dell'indice dell'American Journal of Psychiatry del 1 Novembre 2002 - LINK ->
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Anna Fata Psicologa, Redattrice on line, Web counsellor
Francesca Fiscella Specializzanda in Psichiatria, Dipartimento di Scienze Psichiatriche Università degli Studi di Genova
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