Venerdì, 23 febbraio 2001
LA PAROLA AI PROTAGONISTI
Intervista a Enrico Smeraldi, Università V. e S. San Raffaele, Milano
Domanda: Perché si usano le tecniche di potenziamento nella terapia anti-depressiva?
Risposta: Fondamentalmente per abbreviare i lunghi tempi di latenza che tutti gli anti-depressivi sembrano avere e per ridurre il numero di non-responder ad una specifica terapia.
Domanda: Come avviene il potenziamento?
Risposta: Può avvenire con tecniche farmacologiche e cioè aggiungendo altri farmaci che per esempio potenziano gli effetti degli SSRI, oppure con tecniche non farmacologiche. In quest'ultimo caso possono essere utilizzate due tecniche: a) la deprivazione totale di sonno con un ciclo completo di veglia di 36 ore, indicato per la fase depressiva dei soggetti bipolari; b) la light-therapy, indicata per tutte le forme di depressione.
| LINKS CORRELATI
COLLABORAZIONI
Dato l'alto numero degli avvenimenti congressuali che ogni
anno vengono organizzati in Italia e nel mondo sarebbe oltremodo gradita
la collaborazione dei lettori nella segnalazione "tempestiva" di congressi
e convegni che così potranno trovare
spazio di presentazione nelle pagine della rubrica.
Il materiale concernente
il programma congressuale e la sua presentazione scientico-organizzativa
puo' essere mandato via posta elettronica possibilmente in formato WORD per un suo rapido trasferimento online
Scrivi alla REDAZIONE DI POL.it
|