Vertici s.r.l.
Network di Psicologia e Scienze Affini
DESTINI DELLA PSICOSI
NEL VERTICE PSICHIATRICO E IN QUELLO PSICOANALITICO
CICLO DI 6 SEMINARI - INFO ECM
- numero dellevento ECM:
- rivolto a 20 medici generici, psichiatri: in attesa di crediti ECM
- rivolto a 30 psicologi/psicoterapeuti: in attesa di crediti ECM
- rivolto a 30 counselor, assistenti sociali, infermieri, educatori
- totale ore formative: 21
- costo: 100 euro iva inclusa
- date: 28 gennaio, 25 febbraio, 18 marzo, 22 aprile, 27 maggio, 24 giugno 2005
- sede: Affori c/o sede dellex Paolo Pini, via Ippocrate 45, 20161 Milano
- orario: 09.15-12.45
PRESENTAZIONE
Nella tradizione psichiatrica la psicosi ha costituito da sempre il modello della malattia mentale. Mania, demenza precoce, schizofrenia, disturbo bipolare sono i nomi che hanno via via prevalso nella letteratura psichiatrica. La psicoanalisi è stata più asciutta ed ha sempre parlato di psicosi, confermata in questo dallimportante contributo strutturale di Lacan (preclusione del Nome-del-Padre).
I due vertici, psichiatrico e psicoanalitico, sono venuti relativizzando questo statuto assoluto della psicosi, secondo linee di sviluppo del tutto differenti. In psichiatria è stato laffermarsi del metodo statistico, con la conseguente cancellazione del fondamento etiologico. In psicoanalisi sono state due linee tra loro divergenti. Lortodossia (anglosassone) ha creato nuove categorie nosografiche: borderline, depressione, stati narcisistici, fino alladozione delle categorie DSM. Lorientamento lacaniano parla di "psicosi ordinaria", legata alla clinica della supplenza del Nome-del-Padre e di "scatenamento" psicotico quando la supplenza fallisce.
Entrambi i vertici devono comunque prendere atto del profondo rimaneggiamento che ha subito la logica del ragionamento clinico. In particolare la centralità del momento diagnostico tende oggi a non avere una base logica, ma solo una funzione burocratica, di organizzazione dei servizi. Ciò lascia aperto il terreno per una riformulazione del ragionamento clinico, ad esempio attorno al concetto di evidenza.
In mancanza di una logica della clinica, si impone una prassi nella conduzione della cura. Si ritrovano qui il filone psichiatrico, centrato sulla produzione di protocolli sistemico-comportamentali, quello della psicoanalisi anglosassone, orientato secondo lasse del controtransfert, mentre lorientamento lacaniano insiste sul desiderio dellanalista come attitudine etica e sulla necessità di riscrivere una logica della clinica a partire dal sintomo come costruzione particolare, asindromica e legata al transfert "uno per uno".
Anche a livello della valutazione i due vertici divergono. La psichiatria, sullonda della psicologia cognitivista, adotta la falsa scienza che sta alla base del mercato, la statistica, mentre la psicoanalisi (e su questo tema è attivo solo lorientamento lacaniano) nellaprès-coup della cura i parametri di una evidenza clinica. La prima valuta la bontà del protocollo di cura, la seconda quella del reale della cura.
PROGRAMMA
28/01/2005
9.15 11.00 |
Introduzione: problema e metodo
Carlo Viganò, Salvatore Freni |
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11.00 12.45 |
Discussione
Carlo Viganò, Salvatore Freni |
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25/02/2005
9.15 11.00 |
Presentazione di un caso
Donata Roma |
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11.00 12.45 |
Discussione
Donata Roma |
Possibile sostituto: Chiara Moranti. |
18/03/2005
9.15 11.00 |
Presentazione di casi
Pietro Ferrari, Alessandro Camarda |
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11.00 12.45 |
Discussione
Pietro Ferrari, Alessandro Camarda |
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22/04/2005
9.15 11.00 |
Presentazione di un caso
Pietro Andujar |
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11.00 12.45 |
Discussione
Pietro Andujar |
Possibile sostituto: Giovanna di Giovanni. |
27/05/2005
9.15 11.00 |
Presentazione di un caso
Augusto Iossa Fasano |
Augusto Iossa Fasano. Medico psichiatra e psicoanalista. Ha lavorato per oltre 15 anni come psichiatra nelle strutture pubbliche, prima in Ospedale Psichiatrico, poi nei Servizi del Territorio come responsabile di CPS e di CRT. Attualmente è Consulente della ASL Città di Milano e supervisore del Centro NAGA-HAR per richiedenti asilo politico e vittime di tortura. E membro dellAssociazione La Pratica Freudiana dove conduce il Seminario annuale dal 1989. Redattore della rivista Il piccolo Hans e componente del gruppo di lavoro Chaosmos. Autore di numerose pubblicazioni nel campo dellart-terapia, adolescenza, cinema, pittura del Seicento, clinica psichiatrica e psicoanalitica, etnopsichiatria. Ha curato il testo Ospitare e curare (Franco Angeli ed.) e ha di recente pubblicato un saggio su Johannes Vermeer |
11.00 12.45 |
Discussione
Augusto Iossa Fasano |
Possibile sostituto: Paolo Azzone. |
24/06/2005
9.15 11.00 |
Presentazione di un caso
Giovanni Castaldi |
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11.00 12.45 |
Discussione
Giovanni Castaldi |
Possibile sostituto: Anna Barracco. |
Lincontro si svolgerà la mattina del venerdì una volta al mese dalle ore 09.15 alle ore 12.45 per un totale di 21 ore di relazioni su casi clinici e dibattiti. Il taglio del corso è prevalentemente clinico. La partecipazione al ciclo di seminari ha un costo di 100 euro IVA inclusa. Per le prenotazioni rivolgersi alla segreteria di Vertici s.r.l. allo 0552342810 oppure compilare il modulo di iscrizione on line su Vertici Network alla pagina: www.vertici.com/formazione/default.asp
| COLLABORAZIONI Dato l'alto numero degli avvenimenti congressuali che ogni anno vengono organizzati in Italia e nel mondo sarebbe oltremodo gradita la collaborazione dei lettori nella segnalazione "tempestiva" di congressi e convegni che cos potranno trovare spazio di presentazione nelle pagine della rubrica. Il materiale concernente il programma congressuale e la sua presentazione scientico-organizzativa puo' essere mandato via posta elettronica possibilmente in formato WORD per un suo rapido trasferimento online Scrivi alla REDAZIONE DI POL.it |