Ultimo aggiornamento Maggio 2007

A cura di Silvia Guida

Abbiamo affrontato la ricerca dei siti internet trattanti l’argomento dei Disturbi del Comportamento Alimentare con l’intento di recensire quelli, a nostro avviso, più degni di nota secondo criteri di serietà, competenza, aggiornamento, specificità e navigabilità.

Sono sorte spontanee riflessioni riguardanti il panorama di scelte che viene offerto all’utente (sia esso uno psichiatra specialista del settore, un medico generico, un malato o un semplice "navigatore" interessato al problema) e sulle modalità con le quali vengono presentati i DCA nel mondo Web.

Uno degli aspetti che colpisce maggiormente è l’enorme quantità di siti creati da gruppi di studenti di scuole medie e superiori, forse indotti ad interessarsi ed approfondire la conoscenza di questo tipo di disturbi in seguito alla quotidiana convivenza con il disagio di un coetaneo.

Come è facile immaginare, i contenuti offerti non si basano su dati scientifici medico-psichiatrici; l’impostazione ricorda molto lo stile delle rubriche presentate sui "giornalini" per adolescenti con l’ovvia conseguenza di banalizzare patologie così gravi e complesse.

L’attenzione viene così focalizzata sulla manifestazione più che sull’aspetto psichico dei sintomi rispecchiando la tendenza volta a considerare ciò che è più facilmente visibile (secondo canoni fisici ed estetici) rispetto alle più profonde radici psicopatologiche: d’altra parte adolescenti che affrontano una tematica così complessa e articolata non sarebbero comprensibilmente forse in grado di fornire un maggiore approfondimento…

Al polo opposto si trovano i siti creati da professionisti altamente specializzati (e ancor più rinomati) nel settore che, laddove acquistano in credibilità scientifica, perdono in genuinità sembrando il loro unico, o perlomeno principale, obiettivo la sponsorizzazione mass-mediatica delle scuole, dei corsi e delle associazioni da loro stessi fondate. Prova ne è l’immancabile presenza della pagina riservata all’iscrizione.

L’impostazione pubblicistica e sensazionalistica vengono estremizzate in un ulteriore gruppo di siti presenti in rete che entrano in risonanza con quella parte dell’utenza che "naviga" soprattutto per tendenze vojeristiche piuttosto che alla ricerca di una consultazione a fini conoscitivi. Un esempio eclatante di quanto sopra riferito è fornito da un sito in cui viene presentata (sulla home-page!) la fotografia in bianco e nero di una ragazza anoressica, quasi completamente svestita, girata di spalle e una didascalia riportante alcuni dati anamnestici tendenti ad impressionare ed impietosire l’utenza dando forza ad un aspetto di spettacolarizzazione del dolore.

In un panorama così poco confortante, fortunatamente, alcuni siti si distinguono per la loro accuratezza, scientificità e professionalità. (di Luca Adriano e Marta Pardini)

http://www.bulimianoressia.it/

Il messaggio: Si puo' guarire e' la frase che compare sulla Home Page di questo sito, che si offre ad un pubblico italiano. Cliccando sulla casella chi siamo si viene a conoscenza dell'ABA, la prima realta' associativa in Italia che ha cercato di ridurre la distanza tra le persone che soffrono di disturbi del comportamento alimentare e le strutture specifiche deputate alla cura. E' presa in considerazione anche la sfera maschile. Nel sito sono presenti spunti di ricerca specialistica svolti dall'associazione stessa, si presentano bandi di concorso per laureandi e laureati che desiderino approfondire le proprie conoscenze inerenti l'anoressia, la bulimia e l'obesita'. Accanto a questi si apre una rassegna stampa per l'ABA stessa (in cui sono citati giornali decisamente non specialistici). L'accesso al sito e' libero anche se, ovviamente, viene offerta la possibilita' di diventare socio sostenitore dell'associazione. Non vengono presentati links sull'argomento, tuttavia viene fornita la possibilita' di mettersi in contatto con specialisti tramite numeri verdi e indirizzi e-mail. Concludendo, questo sito appare chiaramente non creato con la finalita' di divulgare conoscenze sui DCA bensi' di porgere all'utenza informazioni utili per contattare l'associazione che se ne occupa.

ABOUT FACE

Uno studio ha dimostrato che la distorta immagine del corpo che conduce ai disturbi dell'alimentazione procede attraverso diversi stadi. Nel primo le giovani donne fanno propria l'immagine ideale che è loro proposta, nel secondo si identificano con questa, nel terzo il divario tra immagine reale ed ideale puo' portare a depressione e ad un disturbo dell'alimentazione. Su tali presupposti si basa questo sito di protesta e di riflessione, ben organizzato e di facile navigabilita'.

ACADEMY FOR EATING DISORDERS

Sito molto chiaro. Dalla colonna di sinistra potrete accedere alle sottosezioni del menu. Nella sezione per gli operatori è possibile consultare alcune Publications dell'AED, mentre alla voce Relevant web sites troverete una nutrita lista di siti sull'argomento compreso anche uno nostrano. Molto interessante che nella sezione dedicata all'utenza, alla voce Find an ED Professional potrete trovare operatori del settore di tutto il mondo, compresi quelli italiani!

AIDAP - ASSOCIAZIONE ITALIANA DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE E DEL PESO

Home page della AIDP, associazione senza scopo di lucro volta alla conoscenza ed al trattamento dei disturbi della condotta alimentare. Sito di una semplicita' ed efficacia notevole, che riesce a mantenere un grande equilibrio nelle sue due parti: quella divulgativa, inerenti i vari disturbi, e quella informativa, riguardante la attivita' della associazione. Punti di forza: l'angolo informativo, con ampia descrizioni delle patologie alimentari, poi Emozioni e cibo, la newsletter dell'Associazione, il punto d'incontro diretto tra specialisti e lettori, e le novita' scientifiche, ove sono pubblicati alcuni articoli inerenti alla materia del sito. Sono presenti anche chat e test online.

EATING DISORDERS

Sito decisamente di alto livello, tenuto dal dott. Fishy, ove potrete trovare un'ampia trattazione dei disturbi alimentari, dall'anoressia alla bulimia. Una vera e propria valanga di nozioni, dal link alle FAQ per i disturbi alimentari a racconti di pazienti sofferenti di anoressia o bulimia. Il sito ideale non solo per professionisti ma anche per chi soffre o e' in contatto con chi soffre di un disturbo di questo tipo. Oltre alla indubbia professionalita' del curatore segnaliamo con piacere l'ottima grafica del sito che, insieme al frequente aggiornamento, lo rende gradevole e meritevole di frequenti visite

THE EATING DISORDERS SITE

Sito in lingua inglese, di stampo prettamente divulgativo.

ANORESSIA-BULIMIA.IT

Il sito è disponibile in lingua italiana e inglese concepito per offrire al visitatore uno spazio virtuale dove reperire informazioni, eseguire un'autodiagnosi dei propri disturbi, cominciare ad occuparsene attivamente, trovare un aiuto esperto sui problemi dell'alimentazione. Gli autori sono psichiatri, psicologi psicoterapeuti di formazione psicodinamica e junghiana. L'Home Page permette di avere un'immagine d'insieme di cio' che il sito offre: presentate dalle foto degli autori compaiono le finestre specifiche per argomento (affiancate da rappresentazioni artistiche); vi si puo' trovare quella dedicata all'autodiagnosi, alla mailing-list, alla chat, ai consigli per il primo intervento, al tema del mese (non proprio aggiornato), nonche' un utile glossario che permette un approfondimento dei sintomi e delle problematiche legate ai DCA, accessibile ad un pubblico vasto, senza conoscenze specifiche (taglio che riflette lo stile dell'intero sito). Appare poi una finestra dove e' possibile inserire una parola chiave del tema di cui si vogliono reperire maggiori informazioni. Dal punto di vista bibliografico il sito e' piuttosto aggiornato; offre, inoltre, una lista di centri ospedalieri italiani convenzionati con il SSN che svolgono programmi terapeutici per i DCA. La sezione dei link è un po’ scarna e quella per operatori è attualmente in costruzione. Dal punto di vista della navigabilita' e della presentazione (non ultima la grafica) e' ben costruito, vengono proposte numerose immagini artistiche su uno sfondo accogliente: una cosi' facile fruibilita' e' sicuramente un utile megafono che porta la voce dei fotografatissimi autori all'orecchio del pubblico.

ANORESSIANERVOSA.IT

Fondato da un gruppo di psichiatri, neurologi, e neuropsicologi che, all'interno del Dipartimento di Psicologia dell'Università di Cagliari, conduce attività clinica e di ricerca sui disturbi dello sviluppo e dell'adolescenza, si tratta di un sito divulgativo, molto piacevole da vedere per la presenza di immagini e versi d'autore, ma poco rilevante per l'operatore. Inoltre il tema del mese è aggiornato al 2004!

BULIMIA.COM

Il sito www.bulimia.com a differenza di quanto suggerirebbe il titolo, tratta tutti i Disturbi del Comportamento Alimentare (anoressia, bulimia, obesita', etc.). Scritto in lingua inglese, questo sito si presenta con un taglio dichiaratamente informativo e commerciale: nella home-page sono illustrate copertine di libri trattanti i DCA. Chiaro e facilmente navigabile, piacevole e riposante dal punto di vista cromatico, ben organizzato e preciso nel fornire le informazioni tanto da far pensare che i realizzatori abbiano un vero e proprio talento pubblicitario e di marketing tanto piu' che, in fondo alla home-page, largo spazio e' riservato a nominativi e recapiti di curanti specializzati nel settore. A fronte di una capacita' informativa adeguata si manifesta una tendenza a presentare la problematica DCA alla stregua di tematiche da beauty-farm che sembrano poter garantire in modo semplicistico una sicura guarigione. L'impressione e' che un ipotetico paziente-cliente che si lasci catturare da queste offerte (si parla di commercio!) in qualche modo non faccia che lasciarsi guidare dalla parte malata, dal falso se', mettendo in ombra la parte autentica che dovrebbe, invece, essere valorizzata e su cui si dovrebbe far leva per intraprendere un cammino di guarigione.. Tra i links appaiono liste di organizzazioni di auto-aiuto. L'accesso e' ovviamente gratuito, il tipo di utenza desiderato non e' costituito dagli addetti ai lavori ma dai pazienti affamati di speranza. In definitiva questo sito e' stato concepito molto bene dal punto di vista tecnico, grande e' lo scetticismo riguardo l'effettivo aiuto responsabile che puo' essere fornito al paziente.

MASSAMAGRA.COM

Il sito e' in lingua italiana. Ben strutturato e ordinato dal punto di vista grafico e per quanto riguarda la presentazione sistematica dei contenuti, risulta essere la piu' ampia selezione delle risorse web sull'alimentazione in generale, la dieta per lo sport, la salute, il benessere. Eccellente la navigabilita': si salta di link in link in altri siti piu' specifici per l'argomento desiderato. E' un sito di carattere informativo e divulgativo, non tratta in modo specifico di disturbi del comportamento alimentare ma considera soprattutto l'alimentazione in tutti i suoi aspetti (nella pratica sportiva, nella quotidianita', nel soggetto con particolari patologie, nel soggetto anziano, etc.). Apparentemente la recensione di questo sito all'interno di questa rubrica puo' sembrare fuori luogo, tuttavia abbiamo voluto presentarlo ai lettori per fornire un esempio di come si possa offrire un modello di informazione ed educazione ad una sana alimentazione in modo non manipolativo che subdolamente puo' sfruttare la vulnerabilita' dell'utente per fini commerciali. E' un sito aperto a tutti, specialisti e non; si offre come aiuto ad una ricerca piu' specifica nel campo dell'alimentazione. La grafica, semplice ed essenziale, rende facilmente fruibile la consultazione.