| | "Outsideof a dog, a book is a man's best friend. Insideof a dog, it's too dark to read." GROUCHOMARX | Cinema& Cinema Lapsicopatologia nel cinema tra simbolico e immaginario Lo spaziodei classici
Inquesto ultimo numero dell'anno, propongo ai lettori di uscire dalla abitualedimensione del testo, per immergersi nel mondo dell'iimmaginario cinematografico,a cui tutti noi in modi diversi attingiamo. Sidice sovente che il cinema è una tecnica dell'imaginario,che può essere interpretata in modi diversi. Sia nel senso che lamaggior parte di film affida i significati all'ambito dell'immaginarioiconografico, sia nel rappresentare nell'autre miroir dello schermo,la presenza del doppio, o di ciò che viene vissuto come altroda sè. Conil duplice lavoro testuale e cinematografico, Conversazioni privatedella straordianaria coppia Bergmann-Ullman lo spettatore ha l'opportunitàdi confrontarsi anche con il testo della sceneggiatura di Bergmann, pubblicatain contemporanea con l'uscita del film nelle sale cinematografiche italiane.Il saggio di regia della Ullman, l'attrice e compagna del grande registasvedese, è suggestivo e ricco di spunti psicologici sul tema dellacolpa e del perdono. Purtropposappiamo che questa opera cinematografica ha avuto poche settimanedi distribuzione nei nostri cinema, come spesso accade ai film di pregio,e già alla fine di settembre era cancellato dalle programmazionicon l'arrivo delle novità della stagione: per rivederlo, dovremoquindi attendere la versione in cassetta VHS, oppure sperare come sempre,nella benemerita attività di qualche sala d'essai. Per chi non haavuto l'opportunità di vedere il film, la sola lettura della scenggiaturaè di estremo interesse, poichè permette di soffermarsi maggiormentesui contenuti filosofici ed esistenziali della vicenda narrata nel film. Conil testo Transfusioni. Saggio di psicopatologia dal cinema di DavidCronenberg di Riccardo Dalle Luche, entriamo invece nel mondo perturbantedella cinematografia di Cronenberg - difficile persino da collocare comegenere cinematografico tra la fantascienza e l'horror. Nel libro troveretecome postfazione il saggio di Clara Muscatello Seduzione e distruttività.Note per un'antropologia delle perversioni. Infinenello Lo spazio dei classici, proponiamo una originale riletturadel famoso testo di Heinz Kohut, Le due analisi del Sig. Z., a curadi G.M. Galeazzi.
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