"Nuovi interventi per lautismo"
RDI
Relationship Developement Intervention
10-11 giugno 2005
Centro "Paolo VI" o.n.l.u.s. Centro di Riabilitazione Extraospedaliera
Via G. Lugano 40, 15052 Casalnoceto (AL)
Questa conferenza introduttiva sull Intervento per lo Sviluppo Relazionale (RDI) è rivolta a genitori, insegnanti, e professionisti a contatto con bambini ed individui nello spettro autistico.
Cosè lRDI?
LRDI è stato chiamato "il pezzo mancante nel trattamento degli individui nello spettro autistico."
Il programma RDI è stato creato dal Dr. Steven Gutstein, Ph.D., psicologo, che attualmente lavora al Childrens Hospital, ed è direttore del Connections Center, entrambe in Houston, Texas. Gutstein è riconosciuto negli Stati Uniti ed internazionalmente per questo programma, e per il suo approccio innovativo nel campo della salute mentale per bambini con condizioni ad alto rischio. Il programma RDI si basa sulla sintesi delle ricerche scientifiche nei campi dellautismo, psicologia evolutiva, ricerche sul funzionamento del cervello, modelli biologici e psico-sociali per ladattamento a malattie croniche, teorie sistemiche e della comunicazione, terapie della famiglia, ed antropologia culturale.
LRDI è un approccio sistematico e flessibile per individui affetti da autismo, sindrome Asperger, disordini dellattenzione, e problemi di apprendimento non verbale. LRDI è anche un metodo altamente valido e necessario per il trattamento di individui autistici ad alto funzionamento (High-Functioning Autism).
L RDI si focalizza sui deficit di base dellautismo. Una delle caratteristiche dellautismo è linabilità di processare informazioni per funzionare in interazioni sociali adeguate. Il consenso generale tra gli studiosi è che gli individui nello spettro autistico abbiano in comune un disordine della capacità di processare informazioni, causato dallinabilità della parte emozionale del cervello (il sistema limbico) di integrarsi con la parte esecutiva ( la corteccia pre-frontale).
Prima dellRDI, la maggior parte degli interventi per soggetti autistici si basava sullinsegnare loro a "recitare" comportamenti sociali memorizzati, che però avevano validità limitata nella vita reale. Per esempio, il bambino imparava a guardare negli occhi e salutare unaltra persona, ma non aveva poi abilità di partecipare in modo spontaneo e qualitativo alla fluida interazione sociale con diverse persone. Anche i programmi più intensivi e "famosi" hanno mancato di dimostrare la loro validità nello sviluppare interazioni sociali qualitativamente significanti, come per esempio la capacità di creare e mantenere vere amicizie, vivere in maniera indipendente, creare relazioni intime basate sullamore, e gioire di una conversazione interessante.
La meta principale dellRDI è quella di insegnare a sviluppare lIntelligenza Relazionale, creare e mantenere relazioni umane appaganti e genuine, e migliorare la qualità della vita per il soggetto autistico e la sua famiglia. Leffetto di questo approccio è un aumento nel senso di competenza e soddisfazione nellinterazione dei familiari, unito a riduzione o risolvimento dellansia e depressione tipiche in queste famiglie.
Meta Educativa della Conferenza:
I partecipanti impareranno a differenziare tra i deficit base nellautismo e nei disordini sociali, e tra le diverse aree di Intelligenza Relazionale. Il programma si focalizza sullinsegnare a genitori e professionisti a lavorare con soggetti autistici in sistemi sociali dinamici, adattivi, flessibili, divertenti, ed appaganti.
Il programma si avvale di insegnamento teorico e pratico, con uso di videoregistrazioni e, qualora possibile, esempi dal vivo con bambini. I partecipanti impareranno tecniche personalizzate dellRDI da implementare facilmente nella routine quotidiana con i propri bambini, come per esempio:
metodi per cambiare e migliorare la comunicazione familiare
sequenze giornaliere e priorità per costruire le fondamenta dellIntelligenza Relazionale
metodi per insegnare la flessibilità interattiva
capacità di apprezzare situazioni inaspettate, come la sorpresa o lo scherzo
sviluppo del pensiero critico e problem-solving
comprensione della prospettiva altrui
funzioni esecutive.
I RELATORI:
Kristin Farmer , M.Ed., é CEO di ACES. Kristin era una maestra deducazione speciale. La sua reputazione come maestra risultò nella richiesta e trasferimento di varie famiglie per far partecipare i propri bambini alle sue classi. Questo portò alla fondazione di ACES nel 1996. Dallora, la reputazione di Kristin e richiesta dei servizi di ACES hanno raggiunto livelli internazionali. Kristin ha un Masters in Educazione Speciale dalla University of Texas e un Bachelor in Educazione Infantile dalla Oklahoma University. Inoltre, Kristin é una insegnante TEACCH riconosciuta per insegnare il programma in California.
Brigette Anderson , MSOT. Direttrice del Centro di Terapia Evolutiva, ACES. Brigette. ha ottenuto la specializzazione in RDI (Certified RDI Provider) dal Dr. Gutstein al Connection Center, Texas. È inoltre specializzata in Integrazione Sensoriale e Prassi. Ha un Masters in Terapia Occupazionale dalla San Jose State University e un Bachelor in Psicologia dalla University of California, San Diego.
Jenny Althoss, MA, Direttrice della Clinica RDI di ACES. Jenny ha ottenuto la specializzazione in RDI (Certified RDI Provider) dal Dr. Gutstein al Connection Center, Texas Specializzata in RDI (Certified RDI Provider). Jenny ha un Masters in Terapia Familiare dalla University of San Diego e un Bachelor in Psicologia dalla University of California, Santa Barbara.
Dr. Sharyn Kerr
Bachelor, Masters e Ph.D. in Psicologia,
Universita' di Western Australia. Specializzazione in
Psicologia Scolastica. Attualmente e' una delle
Direttrici Cliniche di ACES. Ha appreso l'RDI al
Connection Center in Texas. Ha recentemente pubblicato
un articolo sul Journal of Autism and Developmental
Disorders e presentato alla Conferenza Annuale sull'Autismo in Australia
PROGRAMMA DELLE 2 GIORNATE
10 GIUGNO 2005
Moderatori: Claudia Franzosi Maurizio Pilone
8:30
- Registrazione Partecipanti
9:00
- Saluto Autorità
9:15-10:00
- Sviluppo, Progresso e risultati nel campo dellautismo
10:00-10:30
- Statistiche ed informazioni sui livelli cognitivi ,
Autismo e Sindrome di Asperger
10:30-10:45 Break
10:45-12:00
- Sistemi sociali statici e dinamici
12:00- 13:00 Pranzo
13:00-13:30
- Principi dellRDI e Assessment dello sviluppo relazionale
13:30-14:30
- Piano dintervento bilanciato
14:30-14:45 Break
14:45-15:45
- Fase 1: Feedback emozionale condiviso. Esempi in video, attività pratiche
15:45-:45
- Fase 2: Referencing reazioni emotive in situazioni incerte. Esempi in video, attività pratiche
16:45-17:00
- Presentazione Ricerche scientifiche RDI
11 GIUGNO 2005
Moderatori: Claudia Franzosi Maurizio Pilone
8:15
- Registrazione Partecipanti
8:30-9:30
- Video e revisione sull Assessment dello sviluppo relazionale
9:30-10:45
- Presentazioni video
10:45-11:00 Break
11:00-12:00
- Introduzione alla Processazione Dinamica dInformazioni
12:00-13:00 Pranzo
13:00-13:45
- Il problem-solving come metodo di lavoro
13:45-14:30
- Strategie dinterventi: Fase 1
14:30-14:45 Break
14:45-15:30
- Strategie dinterventi: Fase 2
15:30-16:30
- Come potenziare la Co-regolazione, la consapevolezza di sé,
e la collaborazione
16:30-17:15
- Confronto e dibattito
17:15-17:45
- Compilazione Questionario ECM
| COLLABORAZIONI Dato l'alto numero degli avvenimenti congressuali che ogni anno vengono organizzati in Italia e nel mondo sarebbe oltremodo gradita la collaborazione dei lettori nella segnalazione "tempestiva" di congressi e convegni che cos potranno trovare spazio di presentazione nelle pagine della rubrica. Il materiale concernente il programma congressuale e la sua presentazione scientico-organizzativa puo' essere mandato via posta elettronica possibilmente in formato WORD per un suo rapido trasferimento online Scrivi alla REDAZIONE DI POL.it |