BACKGROUND: questo studio nazionale era focalizzato sugli esiti post trattamento di cocaino-dipendenti. Ricadute nell'uso settimanale (o più frequente) di cocaina nel primo anno dopo la dimissione dalle tre maggiori modalità di trattamento sono state esaminate in relazione alla gravità del problema del paziente all'ammissione al programma e alla durata della permanenza.
METODI: abbiamo studiato 1605 cocaino-dipendenti provenienti da 11 città distribuite negli Stati Uniti usando un disegno di valutazione naturalistico , non-sperimentale. Erano stati ammessi sequenzialmente dal novembre 1991 al dicembre 1993 a 55 programmi di trattamento comunitario nel Drug Abuse Treatment Outcome Studies (DATOS) . Erano inclusi 542 pazienti ammessi a 19 programmi residenziali a lungo termine , 458 pazienti ammessi a 24 (outpatient) programmi drug-free, e 605 pazienti ammessi a 12 programmi non residenziali a breve termine.
RISULTATI: dei 1605 pazienti , 377 (23.5%) riferivano uso settimanale di cocaina nell'anno successivo al trattamento (dropping dal 73.1% nell'anno precedente l'ammissione). Un ulteriore 18% è ritornato ad un altro programma. La maggiore gravità dei problemi del paziente all'atto dell'inserimento nel programma e la minore durata di permanenza in trattamento (<90 giorni) erano correlate alle più alte quote di ricadute nella cocaina.
CONCLUSIONI: pazienti con la maggiore gravità di problemi erano più favorevoli a programmi residenziali a lungo termine , e i migliori risultati sono riportati da quelli trattati 90 giorni o più.
La dimensione della gravità del problema psicosociale e la durata della permanenza sono, pertanto, importanti elementi di valutazione nel trattamento della cocaino-dipendenza. Le quote di ricadute per pazienti con pochi problemi all'ingresso erano (most favorable) trasversalmente a tutte le condizioni di trattamento, ma i migliori risultati per i pazienti con problemi di livello medio-alto dipendevano dalla maggiore durata della permanenza in trattamento