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PENN D.L., MUESER K.T.: Research update on the psychosocial treatment of schizophrenia. Am J Psychiatry, 1996; 153: 5.Aggiornamento sulle ricerche in tema di trattamento psicosociale della schizofrenia. Unapprofondita e aggiornata revisione bibliografica sullefficacia degli interventi psico-sociali nella schizofrenia.
Obiettivo: questa revisione é un aggiornamento sui dati sperimentali che supportano il trattamento psicosociale della schizofrenia. Approfondisce precedenti articoli di revisione attraverso un compendio della letteratura in materia di social skills training, interventi familiari, riabilitazione cognitiva ed adattamento ai sintomi positivi residuali. Metodo: gli Autori hanno condotto una revisione della letteratura sui risultati di studi clinici controllati circa lefficacia del social skills training e di interventi familiari. Sono stati confrontati diversi modelli di terapia familiare. E stata inoltre esaminata la letteratura in tema di riabilitazione cognitiva ed adattamento ai sintomi positivi residuali. Risultati: Il social skills training produce un miglioramento per quanto riguarda specifiche modalitá di comportamento, sebbene i cambiamenti nella sintomatologia e nel funzionamento sociale siano meno marcati. Gli interventi familiari (ad esempio interventi psicoeducativi e terapia familiare ad orientamento comportamentale) sono estremamente efficaci nel ridurre lEmotivitá Espressa familiare, nel diminuire il tasso di recidiva e nel migliorare la prognosi del paziente. Inoltre, gli interventi familiari si associano anche ad una riduzione del carico emotivo familiare. La riabilitazione cognitiva ed il training al coping nei riguardi dei sintomi positivi sembrano essere interventi promettenti, ma emerge la necessitá di trials clinici piú controllati prima di poter esprimere delle conclusioni definitive. Conclusioni: lefficacia di differenti modalitá di interventi familiari, alla pari di interventi di social skills training, é supportata da un vasto numero di ricerche. Sono necessari ulteriori studi per migliorare gli interventi psico-sociali giá esistenti, integrandoli con altri approcci psico-sociali (ad esempio riabilitazione attitudinale e "case management"), identificando quali pazienti potranno ricevere benefici dai diversi trattamenti, isolando i fattori "attivi" degli interventi familiari ( ad esempio interventi psicoeducativi versus comportamentali) ed identificando lentitá del trattamento (ad esempio numero di sedute) necessaria per ottenere unadeguata risposta al trattamento. Commenti e richieste possono essere inviati al Unità di Consulenza e Terapia Familiare I Clinica Psichiatrica Università degli Studi di Milano (E-mail: c.bressi@imiucca.csi.unimi.it)
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