GOLDSTEIN M.J.: Psycho-education and family treatment related to the phase of a psychotic disorder. International Clinical Psychofarmacology, 1996; 11 (suppl. 2): 77-83.Interventi psicoeducativi e trattamento familiare correlati alla fase del disturbo psicotico.
Risultati estremamente significativi emergono dal confronto di differenti interventi psicoeducativi: sulla base della loro efficacia nelle diverse fasi cliniche é possibile fornire indicazioni mirate agli specifici interventi (terapia del nucleo familiare, gruppi per familiari o gruppi multi-familiari). Dalla replicazione di numerosi studi sperimentali si é evidenziato che programmi psicoeducativi familiari, in associazione con la gestione farmacologica, possono fornire un sostanziale contributo nel prevenire la recidiva nei pazienti psicotici. Sono state suggerite differenti modalitá per realizzare tali programmi (gruppi composti da soli genitori, singoli nuclei familiari, gruppi multifamiliari). Noi abbiamo effettuato una revisione circa ladeguatezza e lefficacia di tali modalitá nelle diverse fasi di uno specifico episodio psicotico o nella storia naturale del disturbo. I dati analizzati indicano che programmi psicoeducativi focalizzati sul singolo nucleo familiare sono particolarmente efficaci per i pazienti al primo episodio psicotico o con recente esordio di schizofrenia, in particolare durante la fase di stabilizzazione del trattamento. I dati inerenti i gruppi per soli familiari o per i gruppi multifamiliari suggeriscono una maggiore efficacia durante le fasi piú avanzate del trattamento (fase di mantenimento) e con pazienti che tendono maggiormente alla cronicizzazione. Commenti e richieste possono essere inviati al Unità di Consulenza e Terapia Familiare I Clinica Psichiatrica Università degli Studi di Milano (E-mail: c.bressi@imiucca.csi.unimi.it)
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