Emotivita' Espressa e locus of control

I risultati di questo studio elicitano una riflessione critica sull'importanza del "locus of control" dei familiari in correlazione con una maggiore o minore espressione di critica nei riguardi del paziente. I dati sembrano suggerire che i familiari che ritengono di avere una capacità interna di gestire i propri problemi estendano la medesima capacità anche al malato. Ne deriva la difficoltà ad un contatto empatico che permetta letture alternative di atteggiamenti e comportamenti vissuti come controllabili dal soggetto che fanno così scaturire numerosi commenti critici.

L'Emotivita' Espressa (EE) è un potente e attendibile fattore predittivo di recidiva in un largo range di condizioni psicopatologiche e diagnosi. La speculazione teorica sul costrutto dellEE ha suggerito che l'alto livello di Critica nei familiari potrebbe essere legato alle attribuzioni e alle convinzioni rispetto alla capacità di controllo del paziente dei propri sintomi o comportamenti disturbanti. Sebbene ci siano alcuni supporti empirici a queste ipotesi, non ci sono studi che hanno esaminato le convizioni dei familiari rispetto alle proprie capacità di gestire situazioni problematiche. Il presente studio valuta il locus of control in familiari ad alta e bassa Critica conviventi con pazienti affetti da schizofrenia. In accordo con le premesse i punteggi di locus of control familiari ad alta Critica hanno messo in evidenza la presenza di un locus of control più interno, mentre i punteggi dei familiari a bassa Critica mostrano un locus of control più esterno.

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I Clinica Psichiatrica Università degli Studi di Milano (E-mail: c.bressi@imiucca.csi.unimi.it)