SHIMODERA S. INOUE S. TANAKA S. MINO Y.: Critical comments made to schizophrenic patients by their families in Japan. Comprehensive Psychiatry. 39(2):85-90, 1998 Mar-Apr. Commenti Critici rivolti a pazienti schizofrenici dai loro familiari in Giappone. Il potere predittivo da sempre rivestito dallalta Critica nellincidere sulle recidive di differenti disturbi psichiatrici ha creato numerosi progetti sperimentali che indagano quali siano le aree (personali e patologiche) correlate a tale variabile. In questo studio applicato ad una casistica di pazienti schizofrenici ed ai loro familiari, non è stato confermato che siano soprattutto i sintomi negativi ad elicitare una risposta critica. Al contrario è emerso come fondamentale linformazione sui sintomi positivi. Tali risultati sarebbero suggestivi della significativa influenza del contesto socio-culturale allargato nellinterpretazione e risposte ai sintomi presentati da familiari affetti da schizofrenia. I Commenti Critici (CC), un eccesso dei quali è correlato alla recidiva, rappresentano una delle componenti dellEmotività Espressa (EE). Pertanto i Commenti Critici dovrebbero essere un target dellintervento psicoeducativo familiare. Abbiamo esaminato la natura dei Commenti Critici per fornire specifiche indicazioni di terapia familiare. Abbiamo classificato i Commenti Critici espressi nella Camberwell Family Interview in 9 categorie: 1) sintomi positivi, 2) sintomi negativi, 3) compliance clinica, 4) problemi nella vita quotidiana, 5) comportamenti socialmente inappropriati, 6) aggressività, 7) rifiuto, 8) personalità premorbosa, 9) altro. I sintomi postivi sono stati più frequentemente oggetto di Commenti Critici (34%). I sintomi negativi non sono stati così frequentemente oggetto di Commenti Critici come ci si poteva attendere (11%). Confrontando i familiari ad alta e bassa EE e pazienti con recidiva e senza recidiva non sono risultate significative differenze nella distribuzione delle 9 categorie di Commenti Critici. Si può quindi concludere che i sintomi positivi dovrebbero rappresentare il focus principale di un intervento psicoeducativo familiare in questi casi. Commenti e richieste possono essere inviati al Unità di Consulenza e Terapia Familiare I Clinica Psichiatrica Università degli Studi di Milano (E-mail: c.bressi@imiucca.csi.unimi.it)
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