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LOPEZ S.R., NELSON K.A., SNYDER K.S., MINTZ J.: Attributions and affective reactions of family members and course of schizophrenia. Journal of Abnormal Psychology. 108 (2): 307-14, 1999 May. Attribuzioni e reazioni affettive familiari e decorso della schizofrenia. Questo articolo, basato sul riesame delle interviste di 40 familiari tratte dagli studi di C.E. Vaughn, K.S. Sydner, S. Jones, W.B. Freeman e I.R. Falloon (1984), conferma ancora una volta come le attribuzioni dei familiari e la loro critica siano importanti per comprendere i legami tra le variabili familiari e il decorso della malattia. Gli autori hanno testato un modello affettivo-attribuzionale della recidiva schizofrenica considerando il ruolo di variabili affettive familiari positive (Calore Affettivo) e negative (Critica). Gli esaminatori hanno riesaminato le interviste di 40 familiari tratte dagli studi di C.E. Vaughn, K.S. Sydner, S. Jones, W.B. Freeman e I. R. Falloon (1984) e hanno indagato le modalità di attribuzione dei sintomi e dei comportamenti dei congiunti affetti da schizofrenia.Per i familiari classificati ad alta Emotività Espressa (EE) o ipercoinvolti, la percezione che i sintomi e i comportamenti del congiunto malato siano sotto il suo controllo è correlata al Calore Affettivo dei familiari, alla Critica e al decorso clinico del paziente. Tra le reazioni affettive solo la Critica è predittiva dell'esito clinico. Inoltre, l'uso di sostanze stupefacenti da parte del paziente è correlato al tipo di attribuzione, alla Critica e al decorso. Tutti questi riscontri suggeriscono come le attribuzioni dei familiari e la loro critica siano importanti per comprendere le interazioni tra le variabili familiari e il decorso della malattia. Commenti e richieste possono essere inviati al Unità di Consulenza e Terapia Familiare I Clinica Psichiatrica Università degli Studi di Milano (E-mail: c.bressi@imiucca.csi.unimi.it)
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