Emotività Espressa e patterns di interazione nelle famiglie dei pazienti bipolari

In questo studio gli autori, dopo aver esaminato le correlazioni tra il livello di EE dei familiari durante episodi bipolari, maniacali o misti del paziente e i patterns interazionali tra i pazienti bipolari e i loro familiari durante il periodo successivo alla fase di acuzie sintomatologica, hanno verificato come ad alti livelli di EE si associ una maggiore negatività verbale da parte dei familiari e non verbale da parte dei pazienti.

Il valore predittivo dell'Emotività Espressa (EE) potrebbe essere derivato dalle sue relazioni con importanti processi di interazione presenti nelle famiglie di pazienti con disturbi psichiatrici maggiori.Gli autori hanno esaminato le correlazioni tra il livello di EE dei familiari, misurato durante episodi bipolari, maniacali, o misti del paziente, e i comportamenti interattivi tra i pazienti bipolari (N=48) e i loro familiari emersi nel corso di discussioni di problem-solving avvenute durante il periodo successivo all'episodio di acuzie sintomatologica.I familiari ad alta EE esprimevano maggiore negatività verbale rispetto ai familiari a bassa EE durante le discussioni. I pazienti appartenenti a famiglie ad alta EE erano più negativi in senso non verbale rispetto a quelli appartenenti a famiglie a bassa EE, mentre i pazienti delle famiglie a bassa EE erano maggiormente positivi in senso non verbale di quelli appartenenti a famiglie ad alta EE.Successive analisi hanno rivelato che le famiglie ad alta EE intraprendono scambi negativi in misura tre volte superiore a quelle a bassa EE. In conclusione i livelli di EE sono associati a patterns interattivi tra pazienti bipolari e i loro familiari durante il periodo successivo alla manifestazione sintomatologica.

Commenti e richieste possono essere inviati al Unità di Consulenza e Terapia Familiare
I Clinica Psichiatrica Università degli Studi di Milano (E-mail: c.bressi@imiucca.csi.unimi.it)