Uno studio controllato randomizzato sul debriefing psicologico per le vittime di traumi da ustione acuta.

La frequenza degli incidenti sia domestici che al di fuori dellambiente di casa nei quali i soggetti hanno riportato ustioni valorizza la messa a punto di ricerche psicologiche in queste situazioni.

Introduzione: il debriefing psicologico (PD) é largamente utilizzato in seguito a gravi eventi traumatici nel tentativo di ridurre le ripercussioni psicologiche del trauma.
Metodi: hanno partecipato al presente studio 133 soggetti adulti che hanno riportato ustioni in seguito ad un evento traumatico. Dopo la compilazione di un primo questionario, i soggetti sono stati assegnati con criteri random ad un gruppo di PD individuale o di coppia o ad un gruppo di controllo che non riceveva alcun tipo di trattamento. 110 soggetti (83%) sono stati successivamente intervistati, dopo 3 e 13 mesi, da un operatore non a conoscenza del gruppo di appartenenza.
Risultati: Dai risultati del follow-up a 13 mesi è emerso che 60 soggetti (26%) appartenenti al gruppo che aveva ricevuto il trattamento presentava un disturbo post-traumatico da stress, rispetto a 4 soggetti (9%) del gruppo di controllo. Il gruppo di soggetti su cui é stato condotto lintervento presentava punteggi piú elevati nel questionario iniziale ed una maggiore estensione delle ustioni rispetto al gruppo di controllo, entrambi fattori prognostici negativi.
Conclusioni: tale studio mette seriamente in dubbio lutilitá di condurre interventi psicologici post-trauma e dovrebbe fornire uno stimolo per la ricerca di modalitá di intervento che si dimostrino maggiormente efficaci.

Commenti e richieste possono essere inviati al Unità Urgenze Psichiatriche (E-mail: inverni@imiucca.csi.unimi.it)