| ROBERTS G.L., LAWRENCE J.M., OTOOLE B.I., RAPHAEL B.: Domestic violence in the Emergency Department: I. Two case-control studies of victims. General Hospital Psychiatry, 1997; 19 (1): 5-11. Violenza domestica nellEmergency Department: I. 2 studi caso-controllo sulle vittime.
Argomento di estrema attualitá e purtroppo di una sempre maggior frequenza é quello della violenza domestica, sia sessuale che comportamentale e la sua ripercussione sul futuro delle vittime come possibile fonte di attuale psicopatologia a volte anche di rilevante importanza. Lobiettivo del presente studio é quello di confrontare le diagnosi e le caratteristiche di 2 gruppi di soggetti: uno composto da vittime di violenze domestiche e laltro composto da soggetti selezionati fra gli utenti dellEmergency Department di uno dei maggiori ospedali pubblici australiani. I confronti sono stati attuati sia studiando variabili inerenti la situazione contestuale alla valutazione sia le caratteristiche presenti nei 5 anni precedenti. I soggetti sono stati selezionati nellambito di 2 studi di screening condotti nellarco di un anno per studiare la prevalenza di violenze domestiche fra gli utenti dellEmergency Department.Le cartelle cliniche dei soggetti che avevano denunciato violenze domestiche sono state esaminate e confrontate con quelle di un campione selezionato con criteri random tra i soggetti che si erano rivolti allEmergency Department per motivi differenti, sovrapponibili per etá (+/-10 anni), sesso e modalitá di accesso allEmergency Department (acuta vs. non acuta).I 2 studi caso-controllo, condotti in maniera indipendente per un anno, hanno mostrato che esistono differenze statisticamente significative nelle diagnosi e nelle caratteristiche delle vittime e delle non-vittime.Le vittime di violenze domestiche hanno registrato un maggior numero di visite presso lEmergency Department e presso gli ambulatori rispetto alle non-vittime; le vittime presentavano in maggior misura sintomi psichiatrici al momento del reclutamento ed avevano ricevuto interventi psichiatrici piú numerosi, sia in regime di ricovero che ambulatorialmente, nei 5 anni precedenti; le vittime avevano una maggior prevalenza di tentati suicidi e di problemi di abuso di alcool sia al momento dellingresso nello studio che nei 5 anni precedenti.Tali risultati indicano la necessitá di prevenzione e di trattamento dei problemi psichiatrici nelle vittime di violenze domestiche, inclusi quelli di abuso di alcool e sostanze e quelli inerenti allideazione suicidaria.I risultati del presente studio forniscono inoltre ipotesi di lavoro per ulteriori studi volti ad esplorare le associazioni tra violenza domestica e disturbi psichiatrici. Commenti e richieste possono essere inviati al Unità Urgenze Psichiatriche (E-mail: inverni@imiucca.csi.unimi.it)
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