Interventi psicologici brevi ("debriefing") per i sintomi relativi al trauma e prevenzione del disturbo post-traumatico da stress.

La seguente revisione bibliografica londinese si propone di valutare l'efficacia del debriefing psicologico breve per la gestione dello stress psicologico conseguente al trauma e la prevenzione del disturbo post-traumatico da stress: non vi è attualmente evidenza che il debriefing psicologico sia un trattamento utile per la prevenzione del disturbo post-traumatico da stress a seguito di incidenti traumatici.

Obiettivi: Valutare l'efficacia del debriefing psicologico breve per la gestione dello stress psicologico conseguente al trauma, e prevenzione del disturbo post-traumatico da stress. Strategia di ricerca: Ricerca elettronica tramite MEDLINE, EMBASE, PsychLit, PILOTS, Biosis, Pascal, Occ.Safety e Health, CDSR e il Registro dei Trials sulla depressione, sull'ansia e sul gruppo delle nevrosi. La ricerca manuale sul Journal of Traumatic Stress. Contatto coi principali ricercatori. Criteri di selezione: i criteri di inclusione per tutti gli studi randomizzati sono stati: (1) la focalizzazione sugli individui recentemente (1 mese o meno) esposti ad un evento traumatico, (2) solamente una singola seduta e (3) il coinvolgimento nell'intervento di alcune forme di discussione sul processo emotivo, incoraggiando la ricapitolazione/riformulazione dell'evento traumatico accompagnato dalla normalizzazione della reazione emotiva all'evento. Raccolta e analisi dei dati: 8 trials hanno soddisfatto i criteri di inclusione. La qualità è stata generalmente scarsa. I dati provenienti da due trials non si sono potuti sintetizzare. Risultati principali: Una singola seduta di debriefing individuale non ha ridotto lo stress psicologico, né prevenuto l'esordio del disturbo post-traumatico da stress (PTSD). Coloro che hanno ricevuto l'intervento non hanno mostrato una significativa riduzione a breve termine (3-5 mesi) del rischio di PTSD (pooled odds ratio 1.0, 95% ci 0.6-1.8). A un anno un trial ha riportato un rischio significativamente aumentato di PTSD in coloro i quali ricevevano il debriefing (odds ratio 2.9, 95% CI 1.1-7.5). I pooled odds ratio per i due trials con i follow-ups includevano appena la concordanza (odds ratio 2.0, 95% CI 0.9-4.5). Non vi era inoltre l'evidenza che il debriefing riducesse la generica morbidità psicologica, la depressione o l'ansia. Conclusioni dei revisionatori: Non vi è attualmente evidenza che il debriefing psicologico sia un trattamento utile per la prevenzione del disturbo post-traumatico da stress a seguito di incidenti traumatici. Il debriefing compulsivo delle vittime dei traumi dovrebbe quindi cessare.