CORRELAZIONE DEI SINTOMI POSITIVI ESCLUSIVAMENTE CON LIPERPERFUSIONE O LIPOPERFUSONE DELLA CORTECCIA CEREBRALE IN PAZIENTI SCHIZOFRENICI MAI TRATTATI FARMACOLOGICAMENTE Sabri et al. Background: Gli studi sulla schizofrenia mediante Tomografia Computerizzata ad Emissione di Fotone Singolo (SPECT) e Tomografia ad Emissione di Positroni (PET) hanno evidenziato sia iperperfusione che ipoperfusione cerebrale regionale. Lo scopo di questo studio é stato quello di esaminare le relazioni esistenti tra flusso ematico cerebrale regionale (rCBF), psicopatologia ed effetti della terapia con neurolettici.Metodi: 24 pazienti affetti da schizofrenia, in fase acuta, mai trattati farmacologicamente, sono stati esaminati mediante SPECT cerebrale con esa-metil-propilen-amino-ossima e valutati dal punto di vista psicopatologico per mezzo della scala per la valutazione delle sindromi negativa e positiva (PANSS); sono stati quindi ri-valutati dopo trattamento con farmaci neurolettici e remissione sintomatologica. I valori di rCBF che si discostavano di piú di 2 deviazioni standard da quelli dei 20 controlli sani sono stati considerati anormali.Risultati: Tra i pazienti schizofrenici in fase acuta di malattia sono stati messi in evidenza patterns sia di iperperfusione che di ipoperfusione. I 7 sintomi positivi della scala hanno mostrato differenti correlazioni con il rCBF: i disturbi formali del pensiero e la grandiositá hanno mostrato una forte correlazione positiva con il rCBF frontale e temporale bilateralmente; i deliri, le allucinazioni e la sfiducia hanno mostrato una forte correlazione negativa con il rCBF del giro cingolato, del talamo sinistro, frontale e temporale sinistro. Le idee stereotipate, come sintomo negativo, hanno mostrato una forte correlazione negativa con il rCBF frontale sinistro, cingolato, temporale e parietale sinistro. Dopo il trattamento con neurolettici (e la riduzione dei sintomi positivi), solo i sintomi negativi sono risultati correlati esclusivamente con lipoperfusione, frontale e temporale bilateralmente, del cingolato, del talamo e dei gangli della base.Interpretazione: Diversi sintomi positivi sono accompagnati da diversi valori di rCBF, nel senso di una iperperfusione o di una ipoperfusione. Questo reperto puó aiutare a spiegare la non univocitá dei patterns di perfusione osservati nei pazienti schizofrenici drug-naive. Commenti e richieste possono essere inviati all' Unitá di Psichiatria Biologica (E-mail: a-vita@imiucca.csi.unimi.it) della I Clinica Psichiatrica, Universitá degli Studi di Milano. |