"ADOLESCENZA,ADOLESCENTI"
di Vincenzo Luciani
Edizione Librati, 2002, euro 9
"Adolescenza, adolescenti" di Vittorio Luciani - direttore del Consultorio Familiare della A.S.L. 13 di Ascoli Piceno non e solo lopera dellAutore in se, ma si propone come il frutto di tutto il lavoro svolto dal Consultorio Giovani della A.S.L. 13 e delle sinergie che questa ha saputo inventare e mantenere con il territorio in cui opera ed in particolare con il Comune di Spinetoli (Ascoli Piceno).
Gli operatori pubblici che lavorano con adolescenti sanno, per esperienza, che il lavoro di rete e la collaborazione tra le varie istituzioni si pongono, in questa eta come una priorita e una necessita assoluta, piu ancora che nella psichiatria degli adulti, e che un Consultorio che vuole rendere incisivo il suo intervento deve rivolgerlo non solo alladolescente, ma estenderlo alla famiglia, alla scuola, alle associazioni sportive, a tutti quei nodi territoriali che in qualche modo partecipano alla vita dei giovani.
Il volume di Luciani, in linea con lo stile di lavoro a forte articolazione territoriale e pluridisciplinare, sembra voler rispondere a quella forte domanda di informazione che i diversi soggetti che hanno a che fare con gli adolescenti spesso rivolgono allesperto: come si manifestano certi comportamenti, cosa e fisiologico e cosa e patologico, come si previene, eccetera. In uno stile semplice, chiaro e discorsivo, e attraverso lutilizzo dellespediente narrativo di rispondere alle domande di un adolescente immaginario (cosi da rendere ancora piu didattico il testo), Vincenzo Luciani si rivolge non solo e non tanto a colleghi ed esperti del settore, ma soprattutto a quel vasto pubblico "non specialistico" composto da insegnanti, genitori, e infine gli stessi adolescenti.
Il libro si articola in una prima parte in cui vengono esplorate le diverse aree delladolescenza fisiologica, tutti quegli eventi che potremmo definire "normali": la puberta come anticamera alladolescenza vera e propria; i rapporti con i genitori e con la scuola; la funzione del gruppo e la gestione dei sentimenti amorosi. La seconda parte prende invece in considerazione le deviazioni in tutte queste aree, le patologie piu frequenti in cui puo imbattersi ladolescente: i disturbi del comportamento alimentare (anoressia e bulimia); le droghe; i comportamenti violenti e il suicidio.
E sempre importante sottolineare come, in adolescenza, il trapasso dal fisiologico al patologico sia facile e talora sfuggente, come i confini tra cio che e ancora nomale (anche se bizzarro) e cio che non lo e piu (anche se apparentemente statico) siano spesso sfumati e di difficile interpretazione, e come solo un ascolto attento, una sinergia di aiuti e il trascorrere del tempo possano a volte fornirci delle indicazioni esaustive. In alcuni casi, occorre intervenire tempestivamente; in altri, occorre sapere attendere. E solo la sensibilita del terapeuta, la sua formazione e il contatto dentro di se con la sua stessa adolescenza a costituire, in molti casi, una direttiva.
Il libro fornisce risposte semplici (o meglio articolate in modo semplice) a quesiti complessi; la vicenda umana delladolescente vicenda spesso tumultuosa e sofferta trova sempre dignita e senso via via nelle diverse risposte. Una lunga esperienza professionale si concentra in questo volumetto, che non fornisce indicazioni perentorie, ma che invita gli adulti a riflettere e fa delladolescente un interlocutore. La soggettivita di ciascun adolescente (da cui il titolo: non ce unadolescenza, ce ne sono tante quanti sono gli adolescenti che la stanno vivendo) si delinea nel testo come unesperienza preziosa, forse la piu preziosa, per il resto della vita di un individuo. Poiche e la fase dei sogni, delle speranze, delle singole progettualita, e talora e proprio dalla crisi qui intesa nel suo significato di rottura evolutiva che possono scaturire scelte piu personali e consapevoli.
Rossella Valdre