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Augusto Caraceni e Luigi Grassi: DELIRIUM — ACUTE CONFUSIONAL STATES IN PALLIATIVE MEDICINE, Oxford University Press, Oxford, 2003, 272 pages, $45.00 ISBN 0-19-263199-3

di Thomas N. Wise, M.D., Editor-in-Chief of Psychosomatics, The Journal of Consultation-Liaison Psychiatry, and Department of Psychiatry, The Georgetown University School of Medicine, The Inova Fairfax Hospital, Falls Church, VA22042, USA

 

Il delirium è spesso sotto-diagnosticato e scarsamente trattato in ambito medico. Gli psichiatri di consultazione e collegamento sono ben consapevoli che i disturbi mentali organici vengono spesso diagnosticati erroneamente come ansia o depressione. Questo libro dovrebbe essere letto da tutti i medici che possono nella loro attività entrare in contatto con pazienti con delirium. Il volume tratta due tematiche separate. Nella prima vengono presi in rassegna gli stati confusionali acuti, visti nei diversi setting medici, quali i quadri associati a deficit metabolici, i pazienti anziani e le persone affette da cancro. La seconda parte del libro tocca le tematiche relative alla gestione psicologica dei pazienti in fase terminale e delle loro famiglie. Per questi motivi il volume è di un’utilità unica per ogni medico che lavora con pazienti affetti da condizione mediche severe.

Il libro inizia con una breve overview della storia del delirium, che fu originariamente descritto da Ippocrate e che nella medicina contemporanea è stata più elegantemente concettualizzato da Bonhoeffer come psicosi esogena acuta. Engel e Romano nel loro classico articolo del 1959 (J Chronic Dis 1959; 9:260-277) hanno messo in relazione il rallentamento globale dell’elettroencefalogramma con i segni clinici della encefalopatia. Vengono quindi discussi dagli autori I vari sistemi di classificazione, con attenzione differenziale ai concetti di quadro acuto rispetto a quadro cronico, del concetto di coscienza rispetto a quello di confusione e ai concetti relativi ai fattori etiologici esogeni rispetto agli endogeni. Il capitolo sulla patofisiologia del delirium risulta importante, dato che questa area risulta spesso poco considerata nella nostra letteratura di psichiatria di consultazione e collegamento. I lavori di van der Mast e dei suoi collaboratori, così come quelli della Trzepacz et al., hanno messo in evidenza dati importanti sulla patofisiologia del delirium. I capitoli estremamente dettagliati sulla fenomenologia clinica del delirium rendono questa sezione "obbligatoria" per i medici in training psichiatrico. Il capitolo sulle diagnosi differenziali è altrettanto essenziale per tutti i medici. Il volume procede quindi con la discussione delle "eziologie frequenti" che includono stati di malattia ma anche un vasto insieme di farmaci. Una tabella sui farmaci che causano sindromi serotoninergiche è particolarmente utile in un’epoca, come l’attuale, di polifarmacoterapia. Il volume è estremamente aggiornato rispetto alla bibliografia. Un capitolo dedicato al delirium nelle cure palliative e nelle fasi terminali di malattia è inoltre utile per gli operatori che lavorano con pazienti affetti da cancro. Il capitolo sulla gestione e la discussione sul lutto anticipatorio e sul lutto complicato completano questo volume.

Il libro è ben curato con un uso equilibrato di tabelle. Le appendici del volume presentano un vasto repertorio di strumenti di screening , dal Mini-Mental State Examination, alla nuova versione della Delirium Rating Scale e alla Memorial Delirium Assessment Scale.

Leggere questo libro è un piacere a per la sua chiarezza e la sua profondità clinica. I medici di ogni specialità dovrebbero leggere questo libro, poiché il delirium è un quadro che ogni operatore che tratta pazienti ammalati in maniera severa può incontrare. Rappresenta dunque un valido strumento nelle biblioteche dei servizi di psichiatria di consultazione e della facoltà. Il Dr. Caraceni e il Dr. Grassi sono ben conosciuti, sia in Europa che in Nord America, per la loro preparazione nella psichiatria di consultazione e collegamento. Questo volume sottolinea le loro abilità.

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