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LE DIFFICOLTÀ NEL RICONOSCERE E TRATTARE LE DIPENDENZE NON DA SOSTANZE

 

 

Mauro Croce

Psicologo, psicoterapeuta e criminologo.

Docente di Psicologia Sociale alla .U.P.S.I.

(Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana) Lugano.

Resp. Educazione Sanitaria ASL 14 Omegna (VB)

Abit. Viale S.Giuseppe 23, 28921 Verbania, tel 339.3997375

mauro.croce@katamail.com

 

 

RIASSUNTO

Il gioco d’azzardo patologico stenta ad ottenere le dovute attenzioni e strategie istituzionali. Questo per ragioni diverse tra cui la poca visibilità del fenomeno e la difficoltà da parte di molti nel riconoscere e trattare le dipendenze non da sostanze a dispetto delle evidenti similitudini, sovrapposizioni e migrazioni tra diverse forme di dipendenza.

Inoltre il gioco d’azzardo patologico si presenta come fenomeno sfuggente, di difficile inquadramento diagnostico e di eziopatogenesi discussa e le ribadite collocazioni nelle diverse edizioni del DSM all’interno dei disturbi del controllo degli impulsi non classificati altrove, non contribuiscono soddisfare le diverse posizioni critiche. Si fa però sempre più evidente ed accettata la constatazione che anche i soggetti che rispondono ai criteri del DSM per la diagnosi di gioco patologico, in realtà appartengono a sottogruppi diversi ( per presenza o meno di premorbidità, correlati biologici, etc). Nella prospettiva di individuare gruppi omogenei al fine di anche di meglio indirizzare il trattamento relativo, si riporta il contributo di Blaszczynski che, in un recente contributo riprende ed articola una sua precedente ipotesi di tre diversi sottogruppi. Infine si riportano le raccomandazioni ed i suggerimenti in ordine alla prevenzione ed al trattamento del gioco d’azzardo patologico e problematico della Australian Psychological Society.

 

 

ABSTRACT

Pathological gambling is having problems getting the appropriate attention and strategies in the institution. This is due to various reasons amongst which the low visibility of the phenomenon and the difficulties many have in recognizing and dealing with drugless addiction eventhough there are many similarities, superimpositions and migrations from one addiction to another. Pathological gambling manifest itself as a flightly phenomenon being difficult to diagnose and with a non clearly defined etiology. The repeated collocations in various editions of the DSM as a disorder of impulse control don’t help to fill the critical position. It is becoming clearer and clearer that the idea that even the subjects who fulfill the criteria of DSM for the diagnosis of pathological gambling, in reality, belongs to a different subgroup. With the objective of identifying homogeneous groups who have the intention of guiding the relative treatment we take from the contribution of Blaszczynski who in a recent contribution goes back to and articulates a previous hypothesis of trhee different subgroups. To round up we bring the recommendations and suggestions for the prevention and treatment of the Australian Psychological Society.

 

Key word : gioco d’azzardo problematico e patologico, dipendenze

 

 

 

In Personalità/Dipendenze, Vol. 9, Fascicolo I, giugno 2003, Mucchi Editore, Modena; p. 43-53

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