Chiara Mela, Enza Muliere, Rita Roncone, Massimo Casacchia

Centro di Servizi Interdipartimentale Comportamenti Maladattativi

Clinica Psichiatrica - Università L'Aquila

La sclerosi multipla (SM) è una malattia neurologica che colpisce soggetti in giovane età, il cui decorso, caratterizzato dall'alternarsi di ricadute e periodi di remissione e/o da un andamento cronico di tipo progressivo, modifica profondamente la vita dei pazienti.

Pur in presenza di un enorme progresso nelle conoscenze eziopatogenetiche della malattia e di promettenti terapie farmacologiche, la persona affetta si trova spesso a dover affrontare i problemi specifici correlati ai sintomi neurologici, psichici e cognitivi della malattia e le conseguenze sul piano affettivo, sociale e lavorativo che ne derivano (1).

La malattia, a causa del suo decorso oscillante, impone continue modificazioni e adattamenti da parte della persona affetta (2). La persona si trova, infatti, a modificare i suoi progetti di vita con una non agevole rielaborazione delle aspettative verso il futuro (3-5).

Lo scopo del presente lavoro è rivolto ad analizzare.

1. I principali aspetti psicopatologici e cognitivi della malattia.

2. Le strategie di fronteggiamento che vengono messe in atto per rispondere agli aumentati livelli di stress cui sono esposti i soggetti affetti da SM e quanti si prendono cura della loro assistenza, in relazione alla imprevedibilità della malattia.

3. I principali interventi psicosociali strutturati riportandone il grado di efficacia nei soggetti affetti da SM.