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FORUM LOU SALOME’ e NODI FREUDIANI
invitano al Convegno L’inquietudine di Lou Salomé, donna e intellettuale
Sabato 5 Febbraio 2005
Dalle ore 9.30 alle 17.30 INGRESSO LIBERO presso METIS – Sala Convegni C.so Buenos Aires 64 / D - Milano ( Scala D, III piano )
FORUM LOU SALOME’- Donne Psicanaliste in Rete www.forumlousalome.orgNODI FREUDIANI www.nodifreudiani.itINFO Valeria Medda tel 02.48709418 e.mail vmedda@fastwebnet.itMETIS tel. 02.29515510 e.mail segreteria@metisonline.it
MATTINO
Ore 9.30 Valeria MEDDA Quel che sapeva Lou 10.15 SergioBENVENUTO Modello Andreas-Salomé 10.30 Maria Vittoria LODOVICHI La sublimante Lou Salomé 10.45 Giancarlo RICCI "Il diavolo e sua nonna" Ore 11.30 Coffee break 12.00 Giancarlo GRAMAGLIA "Il malato ha sempre ragione" 12.15 Maria MICOZZI Il tabu’ dell’intellettualità del "Femminino" 12.30 Franca BRENNA Un destino femminile
Ore 13.00 Pausa colazione ( Sarà offerto un piccolo lunch )
POMERIGGIO Ore 14.30 Sergio CONTARDI "Salomé, Salomé, danza per me.." Lettere tra Freud e Lou Andreas Salomé ( 1912 - 1936 ) 14.45 Renata BARBIERI Sulla teoria del sessuale 15.00 Franco QUESITO "Dammi qui, su di un piatto, la testa la testa di Giovanni il Battista!" 15.15 Lucia SANSONETTI La Musa convocata 15.30 Mirella TRANZO Le radici dell’inquietudine di Loila von Salome 15.45 Emanuela MARANGON Lou Salomé donna nella psicanalisi
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"Lo si ammetta pure: Freud ci ha gettati in mezzo alle cose. " ( Lou Andreas Salomé )
Questo Convegno nasce dall’esigenza di interrogare e di articolare piu’ lucidamente la nominazione del FORUM LOU SALOME’ e ne testimonia la tenuta. Il riconoscimento sia concettuale che affettivo offerto - prima fra le altre – dall’Associazione NODI FREUDIANI ha statuito la realtà di questa nominazione con un atto responsabile di desiderio che si concreta nel lavoro di oggi nella forma di un effettivo legame sociale. Questa giornata vuole altresì inaugurare un ciclo di studi e di convegni dedicato alla donne psicanaliste nella storia e nella teoria: FEMMININO PSICANALITICO. " Les analystes femmes, les meilleures analystes, les pires à l’occasion." ( J. Lacan )
Il ‘900 apre la parola alle donne. La celebre domanda di Freud " Che cosa vuole una donna?" attende dalle donne stesse la risposta. Lou Andreas Salomé risponde con lucidità, passione e stile particolari. Il FORUM LOU SALOME’ ha voluto ispirarsi alla testimonianza simbolica del suo pensiero, del suo discorso e del suo libero modo di esistere. L’esistenza di Lou Andreas Salomé appare infatti ugualmente investita nell’amore del sapere e negli amori e amicizie degli incontri reali – la passione del sapere e il sapere della passione – con una cifra psichica e intellettuale indiscutibilmente "femminile". Lo stesso legame con Freud – "la ‘figura di padre’ che domina la mia vita’ ( lettera a Freud del 4.3.1935 ) assume questo doppio versante simbolico. Anche se questo posto del padre viene costantemente messo sotto giudizio, imputandogli che in fondo la sua posizione discorsiva di fronte alla questione femminile resta arroccata su un :"Donna, che cosa ho a che fare con te? " ( Il tipo femmina ) Una donna notevole, certamente, una donna colta, una donna libera che desidera inventare autonomamente, e realisticamente, lo stile della propria esistenza: " Non posso vivere secondo un ideale, né servire da modello a qualcuno. Ma posso certissimamente vivere la mia vita, e lo farò qualunque cosa accada! Agendo così, non rappresento alcun principio, ma qualcosa di piu’ meraviglioso, che vive in me, qualcosa caldo di vita, pieno d’allegria, che cerca di esprimersi.." Un gusto della vita, una gioia – il "gaio sapere" nietzscheiano - una sorta di implicazione dell’eros in ogni forma dell’esperienza, contrassegnano le scoperte e le svolte soggettive di Lou. Un’intelligenza particolare e originale della parola e della teoria – Freud disse di lei "quella che capisce" – marca significativamente i suoi scritti e imprime una collocazione implacabilmente "logica" alle sue relazioni affettive, come dimostrano le lettere ed anche le storie d’amore. Lou, la prima donna analista, nel Circolo dei Mercoledì di Vienna, l’oggetto del desiderio di Nietzsche, l’amante di Rilke, la teorica della pulsionalità e del narcisismo femminile, ma anche della felicità e dell’amore, "l’istinto vitale bianco", come lei stessa si definì. Modello di donna, di analista, di intellettuale? Semplicemente una donna molto contemporanea, che radica nel pensiero la propria bellezza. "Quale paradigma di pensiero può assumere oggi una donna, che non sia quello puro e semplice della razionalità critica in senso illuministico? Parafrasando Freud: COSA PENSA UNA DONNA? Quale antropologia del moderno si può pensare guardando questo "homo tecnologicus" tanto diserotizzato e serializzato? Quale restituzione di EROS e PATHOS possiamo offrire?" ( dallo STATUTO ETICO del Forum Lou Salomé ) | Dato l'alto numero degli avvenimenti congressuali che ogni anno vengono organizzati in Italia e nel mondo sarebbe oltremodo gradita la collaborazione dei lettori nella segnalazione "tempestiva" di congressi e convegni che cos potranno trovare spazio di presentazione nelle pagine della rubrica. |
