Comunicato n° 91 del 29 marzo 2002

Ministero della Salute
UFFICIO STAMPA


Insediata la Commissione Alzheimer

Su iniziativa del Sottosegretario di Stato Antonio Guidi, il Ministro della Salute, Girolamo Sirchia, ha istituito la “Commissione Alzheimer”, il cui compito fondamentale è di elaborare una strategia per permettere il mantenimento della salute residua, la promozione e il miglioramento della qualità di vita delle persone colpite dalla malattia di Alzheimer, anche alla luce delle più moderne acquisizioni scientifiche in materia.
La Commissione, che si è insediata ieri, svolgerà anche funzioni di studio, consultive e di proposta con particolare riferimento alle azioni di coordinamento, di indirizzo e di impulso nei confronti delle Regioni, per realizzare e implementare gli interventi e migliorare le condizioni socio-sanitarie delle persone colpite dalla malattia di Alzheimer e dei loro familiari.
In Italia sono circa 360 mila i malati di Alzheimer, circa il 53% di tutte le demenze che riguardano 680 mila persone. Secondo un recente studio del CNR, ogni anno in Italia si riscontrano 150.000 nuovi casi di demenza tra la popolazione anziana; tra questi, 80.000 sono malati di Alzheimer. Con l’attuale andamento demografico e il conseguente invecchiamento della popolazione si stima che nel 2020 i nuovi casi di demenza potrebbero essere 213 mila, di cui 113 mila attribuibili dell’Alzheimer.
I dati relativi alla prevalenza della demenza riportati negli studi condotti in diversi paesi industrializzati indicano tassi abbastanza comparabili, che oscillano intorno al 5% nei soggetti di età superiore ai 65 anni con valori che vanno dal 3,4% al 6,7%. La prevalenza raddoppia approssimativamente ogni 5 anni di età, almeno tra i 65 e gli 85 anni. La prevalenza per classi di età è dell’1% nei soggetti di età compresa fra i 65 e i 69 anni e arriva al 40% nel gruppo di età tra gli 85 e gli 89 anni.

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