mercoledì 17 marzo 2004
Riforma della 180. Annullata ancora una volta la riunione del Comitato Ristretto della XII Commissione.
La riunione del Comitato ristretto della XII Commissione della Camera convocata per domani, giovedì 18 marzo, per discutere dei progetti di legge per la salute mentale è stata ancora una volta annullata.
E' la quarta volta che succede nell'arco di un mese e questo aggrava ancora di più la situazione di confusione che regna nella maggioranza in merito alle politiche per la salute mentale.
Continuano infatti a ritmo incessante ad essere presentate su proposta di parlamentari della maggioranza numerose proposte di legge o bozze di testi unificati che vengono sistematicamente squalificate e semntite da prese di posizione autorevoli all'interno della stessa maggioranza. Sabato scorso il ministro della sanità Sirchia ha affermato "La legge 180 sulla salute mentale ha dato globalmente buoni risultati. Non si tratta tanto di cambiarla, quanto di dar seguito a quel dettato''. Sirchia ha in tal modo smentito apertamente tutte le proposte di legge di controriforma che giacciono ammucchiate in XII Commissione della Camera, l'ultima presentata pochi giorni orsono dall'on. Lucchese (UDC) e che è frutto di un taglia ed incolla di una precedente proposta di legge dello stesso Lucchese e di una delle tante versioni della on. Procaccini.
La on. Procaccini ha ormai messo la propria firma su testi talmente diversi tra di loro al punto da risultare assolutamente incomprensibile il senso complessivo della macchina che ha messo in moto circa due anni fa e che ancora continua a girare a vuoto.
Il marasma che si è realizzato intorno alle proposte di riforma portano gli operatori della Cooperativa Itaca di Pordenone ad affermare: "La riforma della 180 è divenuta qualcosa di irrispettoso nei confronti dei princìpi ispiratori della legge 'Basaglia', che sono la salvaguardia e la tutela dei diritti delle persone che soffrono di uno svantaggio psichico. Ma, soprattutto, è divenuta assolutamente irrispettosa nei confronti delle persone sofferenti e dei loro familiari.". La Cooperativa Itaca si è quindi rivolta al ministro Sirchia affinché intervenga per il ritiro immediato di tutte le proposte di legge finora presentate e perché si applichi il dettato della legge 180.
Come non essere d'accordo.