ILCROGIUOLO
Opera dal 1983e dall'Ottobre 1998 si ètrasferita nella nuova casa di Pieve Ligure(GE). La casa è una villadi recente ristrutturazione, composta da 4appartamenti comunicanti; ècircondata da un ampio giardino eterreno coltivato ad ulivi ed alberi dafrutto.
Le stanze sono singole edoppie, gli spazi comunisono costituiti da una sala da pranzo e da unasala ricreativa con TV estereo.
Gliospiti
Vengono inviati dai variS.S.M. della Liguria edhanno gravi patologie psichiatriche (schizofrenia,psicosi bipolare e gravidisturbi di personalità); alcuni hanno allespalle lunghi anni dimalattia ed hanno già esperienza di struttureresidenziali; altri,più giovani, sono alla loro prima esperienzacomunitaria. Tutti vengonoinseriti inC.T. per intraprendere un programmaterapeutico-riabilitativoindividualizzato.
Successivamenteavviene l'incontro di conoscenzareciproca fra il gruppo degli ospiti edegli operatori ed il futuro ospite;questo permette di valutare ilconsenso del paziente, che viene informatosulla vita in C.T. e dellanecessità della sua collaborazione.Glioperatori, d'altra parte,dopo un colloquio, valutano a loro volta se ciòche Il Crogiuoloè un grado di offrire, può essereadatto ai bisogni delnuovo paziente.
Il piccolo gruppo deiresidenti richiede infattila capacità di rispettare e favorirel'equilibrio interno attraversouna condivisione della quotidianità(presupposto essenziale per ognisuccessivo progetto terapeuticoindividuale).
È composta dalDirettore Sanitario, unapsicologa con funzione di coordinatrice, unopsichiatra consulente, medici,educatori edinfermieri.
Giornalmente, per 4 ore,è presente unagovernante.
Glioperatori sono presenti inC.T. per tutte le24 ore.
Il DirettoreSanitario, in questa sede, fornisceal gruppo curante, una supervisioneinterna alla quale, periodicamente vengonoinvitati i referenti esternidegli ospiti, figure la cui collaborazioneviene richiesta findall'inserimento in quanto presupposto essenziale nelprogetto diriabilitazione integrato proposto dalla C.T.
La presain carico
La mini-équipe diriferimento è responsabiledel progetto terapeutico ed ètenuta a renderne partecipe ogni operatoresia in riunione d'équipesia tramite le comunicazioni giornaliereriassunte nel "diario"che viene compilato quotidianamente.
Nella cartellaclinica vengono dettagliati il progettoriabilitativo-terapeutico e glistrumenti utilizzati dalla équipeper metterlo inatto.
La caratteristica deIl Crogiuolo èquella di essere principalmente una casa,quindi la quotidianità,la cura, la pulizia, la personalizzazione el'abbellimento della stessacostituiscono il momento centrale dellagiornata, gli ospiti vengono stimolatie coinvolti a prendere parte allevarie mansioni (preparazione della colazionee della merenda,apparecchiatura e riordino della cucina, spesa al supermercatoecc.) esensibilizzati così, a sentirne l'appartenenza.
Ogni ospite puòuscire liberamente dallacasa, ma è tenuto ad informarne il gruppo egli operatori; ognunoprovvede autonomamente all'acquisto di effettipersonali. La gestione deldenaro è condivisa e concordata con glioperatori di riferimento;l'ospite può scegliere di tenere consé il denaro o depositarloin cassaforte ritirando giornalmente osettimanalmente una quota stabilita.
In questa sedevengono prese decisioni in meritoad iniziative ricreative, si parla diproblemi di convivenza, vengono accolteproposte e critiche, puòessere discusso e variato il regolamentointerno.Per questo, ogni ospiteè tenuto a partecipare all'assemblea.
È inprogetto la creazione di un piccoloorto e l'acquisto di una lavatrice perpermettere agli ospiti il lavaggiodei propri indumenti senza doverricorrere ad una lavanderia esterna.
La struttura architettonicadella casa ed il grupporelativamente ristretto dei componenti, permettonola sperimentazione dimovimenti di autonomia monitorati dall'operatore, chenon necessariamentesi sostituisce agli ospiti o interviene in primapersona.
Diverse caratteristiche hannoinvece le attivitàterapeutiche più tradizionali, che alCrogiuolo hanno la funzionedi scandire il tempo, come un appuntamentofuori dalla quotidianità,pur essendone completamenteintegrato.
Tali attività sonola musicoterapia, l'attivitàdi ceramica, l'attività video,il gruppo itinerante (la strutturaè dotata di un pulmino per itragitti più lunghi e le gitedi gruppo), il laboratorio dilettura-scrittura (la musicoterapia e la ceramicasono condotte daconsulenti specialisti esterni).
Questodelicato passaggio evolutivo viene seguitocon attenzione dai membri dellamini-équipe che hanno il compitodi accompagnare gradualmente ilpaziente e sostenerlo nel "camminodentro-fuori" verificando sulcampo e con i datori di lavoro la risposta.
La famiglia degli ospitisono parte integrantedi tutto il progetto e vengono invitate findall'inizio dell'inserimentodel parente in C.T., a prendere parte ad ungruppo di incontro ed informazionea cadenza mensile, tenuto da dueoperatrici della struttura, ispirato almodello psicoeducazionale.
Dott.ssa MonicaCarnovale