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"Outside of a dog, abook is a man's best friend. Inside of a dog, it's too dark to read." GROUCHO MARX
Autore: PierreLévy Titolo: Qu'est-ce que le virtuel?, Paris, 1995 trad. it.: Il virtuale, Raffaello Cortina,Milano, 1997, pp.149, £. 27.000 Il termine virtuale è oggi estremamente inflazionato,sia negli articoli divulgativi che specialistici, ed è quindi importantesaperne riconoscerne l'etimologia e il significato dal punto di vista epistemologico.'Virtuale' proviene dal latino 'virtualis', derivato da 'virtus' che significaforza, potenza. Nella filosofia scolastica 'virtuale' è ciòche esiste in potenza e non in atto. Il termine nella fisica quantisticaindica uno stato non osservabile in natura, che interviene nei processidi interazione (tipici esempi di stati virtuali sono i 'fotoni'). Dunquealla domanda 'che cos'è la virtualità'? Lévy rispondenel suo libro che si tratta della 'trasformazione da una modalitàdell'essere ad un'altra', e non ha niente a che vedere con i termini 'falso',' 'illusorio' o 'immaginario': rappresenta in sostanza uno dei modi possibilidell'esistenza, da non contrapporre al termine 'realtà'. Per comprendere appieno questo uso terminologico, bisogna ripercorrerela trasformazione dei significati, partendo da Aristotele (dal terminegreco dunaton ovvero "ciò che è in potenza"),passando poi per la scolastica e Tommaso d'Aquino. Il testo di Lévy è quindi essenzialmente filosofico e permettedi comprendere meglio fenomeni attuali e modernissimi, quali ad esempiola virtualizzazione dei corpi. Dalla scoperta dei raggi X, l'iconografiamedica ha progressivamente reso trasparente la nostra interioritàorganica. I trapianti di organi ci rendono ibridi con altri corpi e leprotesi artificiali accentuano gli aspetti 'meccanici' del corpo fisiologico,introducendo un elemento perturbante di estraneità (pensiamo alritmo artificiale del pace-maker cardiaco). Oltre alla capacità di rimodellarci con la chirurgia estetica, possiamoalterare il nostro metabolismo assumendo droghe, medicinali o ormoni disintesi, veri 'agenti fisiologici transcorporei'. Inoltre la tecnica diriproduzione artificiale e la manipolazione degli embrioni rende ormai'pubblico' un processo biologico fino a non molto tempo fa misterioso eimperscrutabile, che atteneva esclusivamente alla vita privata di coppia.Il mezzo elettronico ormai permette la piena visibilità del nostrocorpo fisico, come se l'interno di esso, fino ad oggi non visibile e nonpienamente rappresentabile dalla scienza, si rovesciasse in un'immagineesterna di complessità quasi indecifrabile. Dalla socializzazione delle funzioni somatiche all'autocontrollo delleemozioni e dell'umore, grazie alla biochimica industriale, la nostra vitafisica e psichica passa sempre più attraverso un' "esteriorità"complessa in cui si intrecciano aspetti economici, istituzionali e tecnico-scientifici.Al pari della virtualizzazione delle informazioni, delle conoscenze, dell'economiae della società, quella dei corpi - che oggi cominciamo a sperimentare- rappresenta la realizzazione del desiderio di 'autocreazione', tantocaro agli autori di fantascienza, che oggi in qualche modo diventa appannaggiodella collettività, non solo di pochi pionieri della scienza o fortunatiinventori. Lévy affronta con incisività anche gli altri aspetti delprocesso di virtualizzazione, e con il consueto ottimismo continua a tracciarecome work in progress la mappa topografica del mondo virtuale. Alladomanda implicita se questo processo condurrà ad una "derealizzazionegenerale" del mondo, una sorta di sparizione universale, per dirlacon Baudrillard, una sorta apocalisse culturale, risponde positivamentecon un'ipotesi 'non catastrofica', considerando questa straordinaria evoluzionein atto come un "proseguimento dell'ominazione", ovvero una tappafondamentale inscritta nell'evoluzione della nostra specie. Sommario degli argomenti:
Che cos'è la virtualizzazione? - La virtualizzazione del corpo- La virtualizzazione del testo - La virtualizzazione dell'economia - Letre virtualizzazioni fondamentali: il linguaggio, la tecnica e il contratto- Le operazioni della virtualizzazione dell'intelligenza e la costituzionedel soggetto e dell'oggetto - Il quadrivio ontologico: la virtualizzazione,una trasformazione fra le altre.
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