QUALE SEGUITO PER I GIORNALI IN INTERNET? IMPLICAZIONI DELLA TENDENZA VERSO LA COLLOCAZIONE A PAGAMENTO NEI MOTORI DI RICERCA
Su gentile concessione dell'Autrice, Robin Henshaw e di Edward Valauskas, Editore di First Monday, su cui è stato pubblicato l'articolo per la prima volta (http://firstmonday.org/issues/issue6_9/henshaw/). Traduzione a cura di Anna Fata.
BREVE STORIA DEI GIORNALI IN INTERNET
Nel Settembre 1991 è stato annunciato un nuovo giornale. L' Online Journal of Current Clinical Trials stava per essere il primo giornale online al mondo recensito tra pari (Palca, 1991). Questo esperimento è stato un'associazione in partecipazione tra lAmerican Association for the Advancement of Science (AAAS) e lOCLC Online Computer Library Center. Mentre era ancora troppo presto per il giornale per essere reso disponibile su Internet, il software che consentiva l'accesso era stato reso disponibile ai sottoscrittori disposti a pagare un prezzo di abbonamento di 110 dollari americani. I sottoscrittori avevano bisogno anche di un accesso ad un computer in linea che in quel momento era un IBM compatibile 286 o più, con 2 MB di memoria e Windows 3.0 (Palca, 1991). Il giornale era rivoluzionario, dal momento che la sua pubblicazione stava per essere interamente elettronica i manoscritti avrebbero dovuto essere presentati, recensiti e curati senza mai essere stampati. Molti erano scettici sul fatto che il giornale sarebbe stato in grado di raggiungere l'obiettivo stabilito di accelerare il processo di recensione tra pari, per rendere le scoperte scientifiche disponibili più in fretta, al fine di aiutare i pazienti criticamente ammalati.
Questo ed un'altra manciata di titoli di giornali elettronici accademici erano i soli disponibili attraverso le nuove reti in fase di sviluppo (Okerson, 2000). I loro formati erano semplice testo ASCII senza alcuna grafica, caratteri stranieri, grassetto o corsivi. Nel 1991 cerano solo 27 giornali elettronici e riviste, secondo NewJour, un New Journal e Newsletter Announcement List per nuove pubblicazioni periodiche su Internet (http://gort.ucsd.edu/newjour/NewJourWel.html). L'industria della pubblicazione online iniziò realmente a crescere nel 1994 e 1995, quando il numero dei titoli nella directory di NewJour salì a 306. Una visita al loro sito Web nel 2001 mostra oltre 10.000 giornali e newsletter. Questo numero rappresenta quelli che sono sempre stati elettronici, così come i giornali cartacei che si sono trasferiti nell'arena elettronica.
Nel Maggio 1996, è apparso in Internet il primo numero di First Monday. Dopo 61 numeri, il giornale recensito tra pari è un esempio continuo che non solo un giornale recensito tra pari può essere pubblicato esclusivamente online, ma che può anche attirare autori da tutto il mondo ed essere reso disponibile gratuitamente ai lettori. Dal suo debutto, 295 saggi da 355 autori differenti, così come recensioni ed interviste, sono state pubblicate (ad Agosto 2001). Oltre 30.000 ospiti hanno contattato questi saggi tramite Internet da 160 paesi (Henshaw e Valauskas, 2001). I lettori di First Monday hanno utilizzato una varietà di modi per trovare il giornale; vedi Tabella 1. Ovviamente, se l'80% degli utilizzatori di Internet (Precision Marketing, 2001) si rivolgono ai motori di ricerca per trovare le informazioni di cui hanno bisogno, si può supporre che i motori di ricerca stiano giocando qualche ruolo nell'indirizzare il traffico al sito Web di First Monday.
Numero di Richieste |
Sito |
635,576 |
http://www.firstmonday.dk |
131,372 |
http://firstmonday.org |
97,902 |
http://www.firstmonday.org |
22,427 |
http://www.google.com |
10,804 |
http://firstmonday.dk |
5,250 |
http://old.law.columbia.edu |
4,937 |
http://google.yahoo.com |
3,406 |
http://www.bearshare.com |
2,221 |
http://www.c-4-u.com |
40,470 |
2,980 sites not listed |
Tabella 1: Primi 10 Siti che si riferiscono a First Monday,
pubblicazione del Luglio 2001
per numero di richieste
Mentre le pubblicazioni esclusive sul Web tendono ad attrarre lettori fedeli che spesso sono i primi utilizzatori di nuove tecnologie, questi lettori si aspettano anche che il loro contenuto sarà gratuito. Secondo un articolo su American Demographics, i lettori della rivista online eguagliano quelli delle riviste stampate in termini di numero di occhi che attraggono ogni mese. E, i loro lettori tendono ad avere una educazione superiore e un reddito familiare medio più elevato rispetto alla popolazione generale di Internet (Paul, 2001). Tuttavia, queste pubblicazioni solo su Internet lottano ancora per la sopravvivenza, dal momento che i loro lettori non leggono le riviste online pagando. Persino quelli fedeli alle riviste online ricadono ancora sulle pubblicazioni stampate per la lettura di piacere (Paul, 2001).
| LINK CORRELATI
- http://firstmonday.org/issues/issue5_10/wiggins
Articolo di Richard Wiggins ŒAl Gore and the Creation of the Internet, pubblicato su First Monday, volume 5, numero 10, Ottobre 2000.
- http://firstmonday.org/issues/issue3_12/thomas/
Articolo di Charles F. Thomas e Linda S. Griffin ŒWho Will create Metadata for the Internet?, pubblicato su First Monday volume 3, numero 12, Dicembre 1998.
- http://firstmonday.org/issues/issue2_10/hirst
Articolo di Kris Hirst ŒMining the Web: ŒTecniques for Bridging the Gap between Content Producers and Consumers, pubblicato su First Monday volume 2, numero 10, Ottobre 1997. - http://firstmonday.org/issues/issue6_9/henshaw
Articolo di Robin Henshaw ŒWhat Next for Internet Journal? Implications of the Trend towards Plaid Placement in Search Engines, volume 6, numero 9, Settembre 2001. - http://www.aaas.org/
Sito dellAmerican Association for Advancement of Science - http://www.oclc.org/home/
Sito dellOnline Computer Library Center - http://gort.ucsd.edu/newjour/NewJourWel.html
Sito del NewJour Electronic Journals and Newsletters
COLLABORAZIONIPOL.it è organizzata per rubriche e sezioni affidate a Redattori volontari che coordinano le varie parti della Rivista. Anche tu puoi divenare collaboratore fisso o saltuario della testata, scrivi utlizzando il link proposto sottto, dando la tua disponibilità in termini di tempo e di interessi, verrai immediatamente contattato. Come tante realtà sulla rete POL.it si basa sul lavoro cooperativo ed è sempre alla ricerca di nuovi collaboratori, certi come siamo che solo un allargamento della cerchia dei suoi redattori può garantire alla Rivista la sua continua crescita in termini di contenuti e qualità. ti aspettiamo..... Scrivi alla Redazione di POL.it |