a) l'utilizzo dell'approccio epidemiologico
per orientare e perfezionare l'intervento degli operatori del DSM;
b) di fornire le conoscenze per programmare
ed ottimizzare gli interventi, in stretta collaborazione con i responsabili
delle specifiche aree, sul piano della prevenzione, dell'intervento terapeutico
e riabilitativo, definendo eventuali fattori di rischio e l'entità
di diffusione di una patologia in una popolazione o in un gruppo;
c) di valutare il rapporto costo/benefici
con il confronto fra gli effetti terapeutici e quelli iatrogeni dei vecchie
nuovi farmaci e dei diversi modelli di intervento terapeutico.
d) di programmare ed attivare tutte le
iniziative di ricerca, anche di interesse clinico, che possono rivelarsi
utili nella comprensione della genesi e della terapia del disagio
psichico e del disturbo psichiatrico.