ART. 24 SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA 1. Il Servizio Psichiatrico di Diagnosie Cura (SPDC), istituito secondo le modalità e finalità previste dalla legge regionale n. 1/1983 provvede, agli accertamenti e trattamenti sanitari volontari ed obbligatori in condizione di degenza ospedaliera nei confronti delle persone affette da malattie mentali. Il fabbisogno è valutato in misura di un posto letto ogni 13.000 abitanti. 2. Il SPDC è parte integrante del DSM. Ai degenti del SPDC deve essere assicurata la fruizione di tutte le risorse della Struttura Ospedaliera. 3. L'attività in ciascun SPDC è garantita da un'équipe multidisciplinare. costituita secondo i parametri del Piano Ospedaliero Regionale con le necessarie unità di personale, in aggiunta all'organico delle UU.OO.S.M. previsto dall'allegato D, punto 7 della legge regionale n. 32/1994. 4. In nessun caso una UOSM può gestire più di un SPDC. 5. Con riferimento a quanto disposto dall'art.2, lettera B, co.3, D.P.R. 7 aprile 1994, l'ASL Na-4, deve dotarsidi 32 posti-letto in SPDC. 6. In base a quanto previsto dal precedente punto "5", e dovendo il SPDC essere ubicato obbligatoriamente presso strutture sanitarie pubbliche di ricovero, l'ASLNa-4, oltre al SPDC già attivo presso l'Ospedale di Pollena, deve attivare un ulteriore SPDC presso l'Ospedale di Nola. 7. Ogni singolo SPDC disporrà di 16 posti-letto. 8. I SPDC, costituendo specifiche Aree di Responsabilità, sono gestiti, dalle UOSM, nel cui territorio insistono, in costante raccordo funzionale con le UOSM afferenti. 9. La responsabilità del SPDC è affidata ad un dirigente dell'area medica specialista in psichiatria. 10. Tendenzialmente i territori di afferenze tra i due diversi S.P.D.C. dell'Asl Na-4 risultano così suddivisi: a) SPDC POLLENA territoriaggregati: UOSM POLLENA e POMIGLIANO; |