|
PSICHIATRIA E MASS MEDIA
Roma.
Hotel Hilton Cavalieri
26-28 giugno 2002
I Conferenza Tematica Nazionale della Societa' Italiana
di Psichiatria
| IL CONGRESSO ON LINE - INTERVISTA A F. GRITTI
Che cosa pensa riguardo agli spettacoli televisivi per bambini , in particolare ai cartoni animati che molto spesso sono caratterizzati da scene violente? Che effetto possono avere sull'aggressività insita in ogni bambino o adolescente, un effetto scatenante o catartico?
Dagli ultimi studi sull'argomento non sono emersi dati che stabiliscono un rapporto causale tra TV e aggressività: sicuramente stanno crescendo gli interrogativi a riguardo, forse il, problema può essere visto non solo nello spettacolo televisivo, ma anche nella vulnerabilità del singolo individuo. Lo stesso Winnicott sosteneva che il bambino è violento per caso, che l'aggressività è importante per lo sviluppo, ma sono i genitori che devono modulare l'aggressività e saperla in qualche modo contenere. Forse è proprio il ruolo di genitore che oggi sta diventando più complesso. In particolare il cartone animato violento permette al bambino di avere un personaggio , anche aggressivo o violento , con cui identificarsi, vivendo proprio questi aspetti più perturbanti della propria personalità in un'area della realtà, in una zona franca, dove può imparare a vivere con diverse parti di sé. Tuttavia è anche vero che diversi programmi offrono delle soluzioni sceniche molto semplici, del tipo stimolo-risposta, senza insegnare al bambino come incanalare e modulare la propria aggressività in modo più adulto.
Che cosa pensa invece dei bambini che diventano protagonisti di spettacoli televisivi come prodigi della danza o della musica? Rischiano in qualche modo di diventare degli adulti disturbati per non aver vissuto una vera infanzia?
Non penso che tutti i bambini prodigio debbano essere per forza considerati candidati all'infelicità da adulti, soprattutto quando è evidente la presenza di un vero talento .Certo se invece il dedicarsi a tempo pieno all'arte tralasciando altre attività, ludiche o di socializzazione, è il risultato di un investimento eccessivo da parte dei genitori sui figli , sui quali vengono riversate eventuali frustrazioni , questo può provocare una crescita del bambino troppo rapida, catapultandolo in un mondo non certo delle fiabe, e facendogli saltare le tappe fondamentali per la propria maturazione.
| LINKS
CORRELATI COLLABORAZIONI Dato l'alto numero degli avvenimenti congressuali che ogni anno vengono organizzati in Italia e nel mondo sarebbe oltremodo gradita la collaborazione dei lettori nella segnalazione "tempestiva" di congressi e convegni che così potranno trovare spazio di presentazione nelle pagine della rubrica. Il materiale concernente il programma congressuale e
la sua presentazione scientico-organizzativa puo' essere mandato via posta
elettronica possibilmente in formato WORD per un suo rapido trasferimento
online Scrivi alla
REDAZIONE DI POL.it |