GUIDA ALLA GESTIONE DEL TRATTAMENTO CON CLOZAPINA
FEGATO
La clozapina può produrre un aumento transitorio degli enzimi epatici, soprattutto a carico delle transaminasi (Cassano e Coll, 1996).
L'incidenza di questo effetto collaterale è variabile e può andare dal 2% al 31% dei casi trattati (Gaertner e Coll, 1989; Kane e Coll, 1988; Naber e Coll, 1992).
Se l'innalzamento degli enzimi epatici è marcato può essere richiesta la sospensione della clozapina e la sua reintroduzione senza che l'effetto si ripresenti (Eggert e Coll, 1994), o la riduzione posologica (Lieberman e Safferman, 1992).
BIBLIOGRAFIA
Cassano GB, Lambertenghi Deliliers G, Pancheri P, Racagni G. Guida all'impiego della clozapina nella pratica psichiatrica: tollerabilit&224; ed interazioni. Rivista di Psichiatria 1996; 31, 4(SUPPL): 17.
Eggert AE, Crismon ML, Dorson PG, Taylor RL. Clozapine rechallenge after marked liver enzyme elevation. J Clin Psychopharmacol 1994; 14: 425-426.
Gaertner HJ, Fisher E, Hoss J. Side effects of clozapine. Psychopharmacology 1989; 99:S97-S100.
Kane J, Honigfeld G, Singer J, Meltzer H. Clozapine for the treatment resistant schizophrenia: A double-bind comparison with chlorpromazine. Arch Gen Psychiatry 1988; 45: 789-796.
Lieberman JA, Safferman A. Clinical profile of clozapine: adverse reation and agranulocytosis. Psychiatr Q 1992; 62: 51-70.
Naber D, Holzbach R, Perro C, Hippius H. Clinical management of clozapine patients in relation to efficacy and side-effects. Br J Psychiatry 1992; 160(SUPPL): 54-59.
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