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Blogger: "Mamma, parlano di me su un sito di psichiatria!"

Mater: "Ah.. finalmente l’hanno capito che sei pazza…"

[Margherita Ferrari (http://underbreath.splinder.com/)], postato in Underbreath il 26 gennaio 05]




Figure dell'ascolto

 

Il tema dell’ascolto è strettamente connesso a quello della prevenzione. Riflettere sull’ascolto diventa uno dei nodi rilevanti nell’ambito di azioni mirate alla prevenzione della malattia mentale e alla prevenzione dello stigma verso la malattia mentale.

Counterpoint invita quindi ad un percorso di riflessione su queste due importanti problematiche a partire da punti di vista diversi.

1) Le riflessioni, in primo luogo, di Louise Rowling, associate professor all’Università di Sydney, autrice australiana molto apprezzata anche in Europa. Di Louise Rowling mettiamo on line il breve saggio Mindmatters: un programma australiano per la promozione e la prevenzione della malattia mentale pubblicato in Emanuele Toniolo, Antonello Grossi, Oltre lo stigma. Strategie di prevenzione in psichiatria, Centro Scientifico Editore, Torino 2006. In rete segnaliamo inoltre l’importante volume La promozione della salute mentale e i giovani - Teorie e pratiche scritto dalla Rowling, assieme a Graham Martin, e Lyn Walzer. L’edizione italiana è curata da Alessandro Grispini e Pompeo Martelli e, nel sito della casa editrice, la The McGraw-Hill Companies Publishing Group Italia è possibile scaricare alcuni interessanti contributi tra cui il saggio introduttivo dei curatori dell’edizione italiana e la presentazione di Michele Tansella.

2) Un percorso storico che recupera nella Grecia antica le matrici e le condizioni di possibilità dell’ascolto psichiatrico. Del filosofo Egidio Priani anticipiamo in rete L’ascolto delle origini, primo capitolo del saggio Auscultum: per una storia epistemologica dell’ascolto psichiatrico di prossima pubblicazione.

3) Ascoltare a teatro. La decennale esperienza del Centro di Ricerca Teatrale Laboratorio Artaud di Padova raccontata da Cristian Caon. Un itinerario coraggioso ispirato al teatro della crudeltà di Antonin Artaud, dove il teatro stesso è considerato strumento di messa in scena del dolore e luogo privilegiato di epifania dell’inconscio.

4) Un percorso di ascolto a scuola. Su gentile concessione della rivista Pedagogika proponiamo on line un articolo dedicato ad un’esperienza di applicazione del Progetto Adolescenza del Lions Quest-International scritto da Maria Maddalena Mapelli, Ascoltare Cosimo…, Pedagogika, VIII-3.


Presentazione della Rubrica

Questa Rubrica è pensata come uno spazio aperto ai punti di vista di noi adulti, ma soprattutto ai punti di vista delle bambine e dei bambini, degli adolescenti, delle ragazze e dei ragazzi. Si tratta di dar voce alle nostre identità, a volte sospese, incerte, fluide; ma soprattutto ai loro sguardi sul mondo: il mondo che vedono, che vivono, che immaginano, che costruiscono.

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