Il progetto di messa on line del Bollettino nasce dall'incontro di esigenze che si sono rivelate sinergiche: da una parte c'era POL.it con la necessità sentita dalla redazione tutta di attuare un potenziamento sia in termini quantitativi che in termini qualitatativi dello spazio dedicato dalal rivista ai temi della psicofarmacologia, dall'altra c'era il gruppo di studiosi che fanno capo a Giorgio Racagni ed a Nicoletta Brunello che da tempo meditavano sull'opportunità di realizzare una versione on line del loro Bollettino: dall'incontro di queste esigenze è nata questa iniziativa che rappresenta solo un aspetto di una collaborazione a più vasto raggio. Accanto infatti alla pubblicazione integrale del Bollettino POL.it ospiterà anche articoli storici recuperati negli archivi ed organizzati in percorsi logici atti a facilitarne la lettura; inoltre con l' attivazione di questo spazio prende anche il via ufficialmente la lista di PSICOFARMACOLOGIA gestita tecnicamente dal Dipartimento di Scienze Psichiatriche di Genova che avrà come referenti culturali Paolo Picotti, direttore del Servizio di Psicofarmacologia Clinica del Dipartimento, Enrico Smeraldi, Direttore della III Cattedra di Psichiatria della Statale di Milano e appunto Giorgio Racagni, Direttore del Centro che pubblica il Bollettino.
Seguendo i links indicati dai bottoni a fianco potrete accedere all'ultimo numero on line del Bollettino, accedere alla form di iscrizione alle liste gestite dal Dipartimento di Genova, accedere alla Sezione di Psicofarmacologia che da ora agirà sinergicamente con quelli che più che ospiti POL.it considera dei partners di un progetto culturale che nel tempo avrà modo di crescere e svilupparsi, come potrete voi stessi rilevare leggendo la presentazione scritta appositamente per l'occasione da Racagni, anche con i vostri consigli e le vostre sollecitazioni che potete inviare direttamente ai responsabili del Bollettino attraverso il feedback alla redazione. La pubblicazione on line inizia integralmente dal numero di Gennaio 99, negli archivi saranno conservati tutti i numeri che da oggi POL.it è onoriata di ospitare.

FRANCESCO BOLLORINO
Editor di POL.it