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domenica 28 aprile 2002

  • Il ruolo delle prime esperienze avverse e dello stress da adulti nella predizione della reazione neuroendocrina da stress nelle donne. Una analisi a regressione multipla. Una maggiore sensibilità alle risposte da stress del sistema neurobiologico, come conseguenza possibile delle prime esperienze avverse, è implicata nella patofisiologia dei disturbi dell’umore e dell’ansia. In aggiunta a tali esperienze, gli agenti stressanti nella vita adulta inducono ed accentuano la manifestazione di tali disordini. In particolare, si è visto che i picchi di risposta dell’ACTH agli stress psicosociali sono predetti da una storia di abuso nell’infanzia, dal numero di eventi di abuso, di traumi da adulti e dalla severità della depressione. Fattori predittivi simili sono stati individuati anche per le risposte del cortisolo. Di per sé, gli eventi avversi nella vita adulta non influenzano l’attività neuroendocrina, ma solo la loro interazione tra essi e gli abusi subiti nell’infanzia.
    The role of early adverse experience and adulthood stress in the prediction of neuroendocrine stress reactivity in women. A multiple regression analysis. - Depression and Anxiety, 2002; 15, 3: 117-125
  • OMS: i paesi spendono troppo poco per la salute mentale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha presentato un nuovo rapporto sulla salute mentale nel Mondo “Country Profiles on Mental Health” che dimostra che un paese su tre spende meno dell’1% del proprio budget sanitario nazionale per la cura delle malattie mentali. Nella stessa pubblicazione si illustra, paese per paese, la situazione attuale e cosa sarebbe urgente mettere in atto.
    La pubblicazione è consultabile online all’indirizzo http://mh-atlas.ic.gc.ca/
  • Prevalenza e correlazioni della malattia mentale grave non trattata. In questo studio condotto negli USA è risultato che meno del 40% delle persone che avevano presentato una grave malattia mentale nel corso dell'anno, avevano ricevuto un adeguato trattamento, Nello studio si analizzazno le diverse cause di tale mancanza. The Prevalence and Correlates of Untreated Serious Mental Illness - Health Services Research, Research (Volume 36, Number 6)
  • Il morbo di Parkinson può causare bassa pressione. Il morbo di Parkinson può causare una condizione di ipotensione ortostatica. In passato si pensava che ciò fosse dovuta all’assunzione di levodopa; attualmente si ritiene che la malattia stessa possa essere responsabile del danneggiamento dei nervi del sistema nervoso simpatico, deputato, tra le altre funzioni, alla regolazione della pressione sanguigna. Inoltre, si è visto che proprio nei pazienti in cui il danneggiamento di tali nervi era particolarmente diffuso, si verificava maggiormente il fenomeno della ipotensione ortostatica.
    Parkinson’s disease can cause low blood pressure - Neurology, 2002; 58: 1247-1255
  • Nuove conoscenze sul controllo molecolare della dipendenza. Uno studio condotto da ricercatori del NIH in Arizona e pubblicato sull'ultimo numero di Nature ha portato nuove conoscenze su come le molecole regolano la dipendenza, la formazione della memoria e la plasticità cerebrale. La scoperta più importante riguarda la molecola chiamata AP1, che modula la produzione di certe proteine all'interno dei neuroni e che è implicata anche nelle modificazioni di lunga durata nel funzionamento delle sinapsi.
    Research Yields New Insights into Molecular Control of Addiction
  • Vera o falsa l’adulazione funziona: una relazione. L’adulazione può portare ovunque, indipendentemente dal fatto che i complimenti siano autentici o meno. Uno studio condotto presso l’Università di Nijmegen in Olanda ha messo in luce che ai partecipanti piacevano coloro che li ammiravano, indipendentemente dal fatto che i complimenti fossero giustificati e da un’ampia serie di altri fattori. Sembra che le persone siano avide di adulazione, perché le fa sentire bene. L’adulazione, infine, sembra avere un ruolo importante nelle relazioni superficiali.
    True or not, flattery works: report - Journal of Personality and Social Psychology, 2002; 82: 515-526
  • Le persone tendono ad evitare di socializzare con I pessimisti. La maggior parte delle persone preferisce guardare il lato positivo della vita e mantenere tale prospettiva, evitando la compagnia dei pessimisti, che hanno un punto di vista negativo sulle possibilità offerte dalla vita, che sono senza speranza, tristi e depressi. Per gli Americani sembra che gli ottimisti incarnino l’ideale di “persona sana”. Allo stesso modo, sembra che gli ottimisti evitino le persone pessimiste, che li mettono a disagio e li rattristano. Le persone pessimiste, inoltre, sono maggiormente soggette al rifiuto sociale ed alla depressione. La maggior parte delle persone sono ottimiste e mettono in atto un atteggiamento tale da evitare lo stigma sociale conseguente al possesso di un punto di vista negativo.
    People may avoid socializing with pessimists - Journal of Social and Clinical Psychology, 2002; 21: 92-107

lunedì 22 aprile 2002

  • Psicosi indotta da cannabis, un confronto con la schizofrenia. L’uso continuativo e intenso di cannabis può indurre disturbi psicotici che sembrano avere caratteristiche diverse da quelle della schizofrenia rappresentando quindi un’entintà distinta. Nelle psicosi indotte da cannabis sono più frequenti: genere maschile, umore e contenuti ideici di tipo espansivo, allucinazioni visive e depersonalizzazione/derealizzazione. La personalità premorbosa è più frequentemente di tipo antisociale piuttosto che schizoide.
    Cannabis-induced psychosis: a cross-sectional comparison with acute schizophrenia
    Acta Psichiatrica Scandinavica Volume 105 Issue 3 Page 173 - March 2002
  • I farmaci per il trattamento dell’epilessia della madre e ritardo nello sviluppo. Le medicine per il trattamento dell’epilessia assunte nel corso della gravidanza possono elevare la probabilità di un ritardo evolutivo del bambino, in particolare nel linguaggio e nel movimento. Nello studio condotto presso l’Università di Aberdeen sono stati utilizzati dei principi antiepilettici vecchi, come la carbamazepina ed il valproato. Sembra, invece, che le sostanze più recenti siano più sicure, ma la ricerca qui presentata non le ha prese in considerazione. Inoltre, può essere utile un supplemento di acido folico, dal momento che i vecchi antiepilettici influiscono sul modo in cui l’organismo metabolizza tale sostanza. Infine, essendo l’epilessia il risultato di fattori genetici che possono essere correlati con il ritardo evolutivo, è piuttosto difficile separarli dagli effetti del farmaco.
    Mom’s epilepsy drugs linked to developmental delay - Journal of Medical Genetics 2002; 39: 251-259, 248-249
  • Il Prozac può aiutare coloro che hanno un disturbo dell’immagine corporea. Le persone con disturbo corporeo dismorfico (BDD) possono ottenere un po’ di beneficio dagli antidepressivi. La ricerca, finanziata dalla Eli Lilly & co., è stata condotta su 34 pazienti che hanno assunto il Prozac e 33 il placebo per 12 settimane. La fluoxetina si è dimostrata significativamente più efficace del placebo dalla ottava settimana in poi. Il 53% dei soggetti ha risposto alla fluoxetina, il 18% al placebo. I risultati sono promettenti, ma necessitano di ulteriori repliche.
    Prozac may help those with body image disorder - Archives of General Psychiatry 2002; 59: 381-388
  • Il gioco d’azzardo via Internet può esprimere un problema più serio. Le persone che giocano d’azzardo via Internet hanno dei problemi di gioco più seri di coloro che lo fanno in altro modo. Internet offre maggiori possibilità di giocare d’azzardo e comporta, di conseguenza, gli altri problemi che, spesso, sono associati a tale attività: abuso di sostanze, depressione e comportamenti sessuali a rischio. I giocatori d’azzardo via Internet sono prevalentemente non sposati, più giovani, con un livello di istruzione e di reddito inferiori rispetto a coloro che giocano d’azzardo in modo tradizionale. Internet sembra offrire il vantaggio di un modo anonimo ed isolato di gioco.
    Internet Gambling May Indicate More Serious Problem - Alcoholism & Drug Abuse Weekly 2002, 14 (12): 6
  • Il risveglio nel cuore della notte altera l’orologio interno. Essere svegliati nel cuore della notte ed esposti alla luce intensa può alterare l’orologio interno di una persona nel corso dei giorni successivi. Anche il solo essere svegliati in piena notte, al buio, può alterare l’orologio biologico, sebbene in modo meno intenso. Il risveglio sembra indurre un ritardo nell’orologio interno, spingendo indietro il rilascio di ormoni e di altri processi fisici da mezz’ora ad un’ora. La percezione conseguente della persona è la stanchezza al mattino ed l’essere più sveglia alla sera. Nello specifico, la luce ed, in misura minore, il risveglio, di per sé, provocano un ritardo nel rilascio dell’ormone melatonina da 35 a 75 minuti, che persiste fino a 3-4 giorni dopo tale esposizione.
    Middle of the night wakening throws off body clock - Reuters Health, 18 Aprile 2002
  • Plasticità cerebrale e influenza ormonale. Un esempio eloquente di plasticità neuronale è stato riscontrati negli uccelli. Il volume dei nuclei telencefalici che controllano il canto è significativamente superiore in primavera che in autunno. Tale aumento di volume è correlato con l’intensità del canto di tali uccelli e con le concentrazioni di testosterone nel plasma. Gli effetti del testosterone sulla neuroplasticità di tali nuclei sembrano essere di tipo indiretto a livello dell’area preottica e del tronco encefalico.
    Neuroendocrinology of Song Behavior and Avian Brain Plasticity: Multiple Sites of Action of Sex Steroid Hormones Psychlinx - Frontiers in Neuroendocrinology 10 April 2002 pp. 137-178
  • Riabilitazione neuropsicologica e ipofrontalità in soggetti schizofrenici. E’ stato riscontrato in soggetti schizofrenici sottoposti a trattamento riabilitativo neuropsicologico un miglioramento della performance ai test neuropsicologici (in particolare rispetto alle funzioni esecutive) e tramite indagine SPECT anche cambiamenti nel flusso ematico a livello prefrontale evocativi di una riduzione dell’ipofrontalità.
    Could the hypofrontality pattern in schizophrenia be modified through neuropsychological rehabilitation? Psychlinx - Acta Psychiatrica Scandinavica Vol 105 Issue 3 Page 202 March 2002
  • Personalità in pazienti con fobia sociale. Pazienti con fobia sociale, sia in presenza che in assenza di comorbidità con un disturbo di tipo depressivo, mostrano un profilo di personalità caratterizzato da tratti ansiosi ed evitanti unitamente a elementi di immaturità, con punteggi notevolmente elevati al TCI (Temperament and Character Inventory) per il tipo harm avoidance in particolare nei soggetti con fobia sociale di tipo generalizzato.
    Personality dimensions in social phobics with or without depression Psychlinx - Acta Psychiatrica Scandinavica, Feb 2002, Vol 105 (2): 94

domenica 21 aprile 2002

  • L'Ospedale Psichiatrico di Betlemme colpito dall'assedio della Chiesa della Natività. L'assedio dell'esercito israeliano alla Chiesa della Natività, con le esplosioni notturne di bombe e colpi di fucile stanno pesantemente traumatizzando i 280 ospiti dell’adiacente ospedale psichiatrico. I medici riferiscono che a causa della carenza di medicine, si stanno drasticamente riducendo le dosi di tranquillanti e di regolatori dell’umore. Il coprifuoco viene interrotto solo per brevissimi periodi e tutti gli approvvigionamenti sono insufficienti. fonte Reuters
  • Scoperta genetica suggerisce indizi per la causa della schizofrenia. La scoperta di tre nuovi geni individuati in un'area del cromosoma 22 in persone che soffrono di schizofrenia,aggiunge evidenze che quella aprticolare sequenza genetica è coinvolta nella eziopatogeniesi della schizofrenia
    Gene Discovery Offers Clue To Schizophrenia’s Cause - Psychiatric News April 19, 2002, Volume 37 Number 8
  • Il Giappone impone alla Lilly di modificare il foglietto informativo di Zyprexa. Il Ministero Giappone della sanità ha diramato un urgente provvedimento affinché la Eli Lilly Japan modifichi le avvertenze circa gli effetti collaterali dell’olanzapina (Zyprexa) nei diabetici.
    Il provvedimento è stato disposto come risposta alla morte di due pazienti in cura con olanzapina e di altri sette che hanno perso conoscenza o hanno presentato uno stato di coma diabetico. fonte Reuters
  • Efficacia ed efficienza degli interventi domiciliari vs quelli ospedalieri sulla crisi, per pazienti con gravi malattie psichiatriche. I programmi domiciliari per il controllo dele crisi possono essere efficaci ed efficienti per fornire le cure e l'assistenza urgente per pazienti con gravi patologie psichiatriche. e che accettano trattamento volontari. Dove le risorse sono scarse, l'accesso agli interventi urgenti possono essere offerti da un mix di servizi ospedalieri, servizi comunitari e servizi di supporto comunitario.
    Cost and Cost-effectiveness of Hospital vs Residential Crisis Care for Patients Who Have Serious Mental Illness - Arch Gen Psychiatry. 2002;59:357-364

domenica 14 aprile 2002

  • L'erba di San Giovanni (Hypericum) è inefficacie nel tratamento della depressione maggiore di grado moderato. In uno studio randomizzato in doppio cieco verso placebo, pubblicato sull'ultimo numero del JAMA, l'Hypericum è risultato inefficacie nel trattamento della depressione maggiore di grado moderato. Lo studio, condotto dal Centro Nazionale delle medicine alternative, dall'Istituto Nazionale per la Salute Mentale e dall'Ufficio per gli integratori alimentari degli Stati Uniti d'America è stato promosso in seguito al crescente diffondersi dell'uso, spesso non controllato, degli estratti dell'iperico e dalla conseguente necessità di determinarne le precise indicazioni ed efficacia. Sebbene numerosi studi condotti soprattutto in Europa indichino una moderata attività antidepressiva dell'iperico, gli autori dello studio in oggetto sostengono che tali studi non sono stati condotti con la necessaria rigorosità e che quindi si rendeva necessario effettuare nuovi e più approfonditi trials. Hypericum Depression Trial Study Group. Effect of Hypericum perforatum (St. John's wort) in major depressive disorder: a randomized, controlled trial. JAMA, 2002; 287:1807-1814
  • L’erba di San Giovanni (Hypericum) può ostacolare la chemioterapia. L’erba di St. John, utilizzata per il trattamento della depressione, può ridurre l’efficacia della chemioterapia. L’erba di St. John stimola l’enzima CYP3A4, che è coinvolto nel metabolismo di molte sostanze, incluso l’agente irinotecan e riduce il potere anticancerogeno della sostanza somministrata per trattare il cancro. L’effetto dell’iperico si riscontra anche con numerose altre sostanze anticancerogene. La disponibilità della sostanza viene ridotta del 40% e l’effetto dura per più di tre settimane dopo il termine dell’assunzione dell’iperico.
    St. John’s wort may impede chemotherapy - Reuters Health, 8 Aprile 2002-04-12
  • Performance cognitive in pazienti schizofrenici cronici e al primo episodio. I risultati dello studio eseguito presso l’università di Amburgo confrontando le performance cognitive in soggetti sani, pazienti schizofrenici cronici e al primo episodio, sembrano confermare l’ipotesi della presenza di una alterazione del neurosviluppo nella eziopatogenesi della schizofrenia. Infatti i disturbi cognitivi, decisamente superiori nei pazienti schizofrenici rispetto ai controlli sani, ma non così diversi fra pazienti al primo episodio e pazienti cronici, sembrano presentarsi precocemente, ma non peggiorare sostanzialmente con l’età.
    Neurocognitive performance in first-episode and chronic schizophrenic patients Psychlinx - European Archives of Psychiatry and Clinical Neurosciences 2002, Vol 252 N°1:33-37.
  • Le classi che funzionano bene sono un elemento chiave per l’attaccamento alla scuola per gli adolescenti. Il modo in cui gli insegnanti gestiscono la classi è un elemento chiave per l’attaccamento di uno studente di scuola inferiore o superiore ad essa; inoltre, il loro atteggiamento influisce anche sull’apprendimento e la salute dei ragazzi.
    Inoltre, se il grado di tolleranza è basso, come nel caso di espulsione prevista per le minime infrazioni, il grado di attaccamento alla scuola è basso.
    Infine, le piccole dimensioni di una scuola consentono di conoscere meglio gli studenti e di creare ambienti caratterizzati da maggiore familiarità, condivisione e attaccamento.
    Well-run classes key to teens’ school attachment - Journal of School Health 2002; 72: 138-146
  • Strategia di potenziamento della terapia antidepressiva. In base ad uno studio eseguito su 6 pazienti con depressione maggiore resistente alla terapia e trattati con parziale successo mediante una terapia di potenziamento (aggiunta di litio a un SSRI), sembra essere efficace un’ulteriore strategia di potenziamento ottenuta mediante l’aggiunta di un farmaco noradrenergico (desimipramina o bupropione) al litio e all’SSRI.
    Treatment of Resistant Depression by Adding Noradrenergic Agents to Lithium Augmentation of SSRIs Psychlinx - Annals of Pharmacotherapy 2002, Vol 36, N° 4: 634-640
  • I gay sono più a rischio di disordini alimentari. In uno studio condotto presso la Harvard University in Cambridge, Massachusetts, su 122 uomini, eterosessuali ed omosessuali, di età compresa tra 18 e 50 anni, si è visto che circa il 14% di quelli gay soffrivano di bulimia ed oltre il 20% erano anoressici. Gli uomini gay, inoltre, hanno riportato livelli più elevati di depressione, di disagio per il loro orientamento sessuale e inferiore autostima, rispetto agli eterosessuali. Questi aspetti psicologici, di per se stessi, però, non spiegano il rischio maggiore di disordini alimentari tra i gay, né gli omosessuali di tale campione si identificavano maggiormente con i ruoli femminili.
    Gay man at increased risk for eating disorder - International Journal of Eating Disorder 2002; 31: 300-306
  • Il gruppo di discussione via e-mail aiuta i pazienti con dolore alla schiena. Presso la Stanford University è stata condotta una ricerca su 190 pazienti, uomini e donne, con dolore alla schiena, che hanno partecipato per un anno ad un gruppo di discussione via e-mail moderato da un medico, un terapeuta esperto di riabilitazione e uno psicologo, che hanno risposto alle domande che sono state rivolte loro ed hanno commentato le discussioni, ma non hanno fornito consigli medici specifici. Inoltre, i pazienti hanno ricevuto una videocassetta educativa ed un libro riguardante il dolore alla schiena. Rispetto al gruppo di controllo, 231 uomini e donne con dolore alla schiena che hanno partecipato ad un altro gruppo di discussione non relativo alla salute, nel gruppo sperimentale vi sono stati dei miglioramenti nella percezione del dolore, minore interferenza di esso con le attività quotidiane, minore preoccupazione o frustrazione per la propria condizione. Si ipotizza che tali benefici siano dovuti alla condivisione delle proprie esperienze con gli altri ed al contatto con dei professionisti della salute.
    E-mail discussion group helps back pain patients - Archives of Internal Medicine 2002; 162: 792-796
  • Cross-reattività fra SSRI. Viene riportato un caso di possibile cross-reattività fra SSRI, che sembra essere presente nonostante la diversità nella struttura biochimica dei singoli SSRI. Un uomo di 20 anni, originario del sud-est asiatico, ha sviluppato un rash maculopapulare, con analoga distribuzione, sia dopo aver assunto paroxetina che successivamente in seguito all’assunzione di sertralina.
    Cross-Sensitivity Between Paroxetine and Sertraline - Psychlinx - Annals of Pharmacotherapy 2002, Vol 36, N° 4:631-633.

domenica 7 aprile 2002

  • Gli antidepressivi riducono le vampate di calore e possono costituire un'alternativa agli estrogeni. Gli antidepressivi possono essere uno strumento efficace per il trattamento di alcuni sintomi tipici della menopausa, in particolare per quelle donne che non vogliono o non possono assumere estrogeni, come quelle che hanno avuto un tumore al seno. Si è visto che la venlafaxina è in grado di ridurre la frequenza e l’intensità delle vampate di calore lungo un periodo di 8 settimane, oltre che un migliorare il tono dell’umore. Simili risultati si sono avuti anche con l’uso della paroxetina e della fluoxetina, sebbene leggermente inferiori con quest’ultima. Tutti gli studi sono stati parzialmente finanziati dalle ditte farmaceutiche che commercializzano tali principi attivi.
    Antidepressants Reduce Hot Flashes, May Be Estrogen Alternative - Journal of Clinical Oncology 2002, 20, 1578
  • Parkinson's brain treatment may cause weight gainIl trattamento cerebrale del morbo di Parkinsn può causare un aumento di peso. La stimolazione cerebrale profonda per il trattamento del morbo di Parkinson, che consiste nella collocazione di alcuni elettrodi nel nucleo subtalamico, per la trasmissione di impulsi elettrici, potrebbe condurre all’obesità alcuni pazienti. A distanza di 3, 12 e 18 mesi dall’inizio del trattamento si è riscontrato un aumento progressivo del peso, oltre che dell’indice di massa corporea (BMI). Sembra che questo sia dovuto ad una diminuzione del consumo energetico a riposo.
    Parkinson's brain treatment may cause weight gain - Reuters Health 04-04-2002
  • Alcuni criteri differenziano la depressione legata all’Alzheimer da altri tipi. I criteri definiti dal DSM IV per la depressione maggiore non sembrano essere validi anche per la depressione che accompagna il morbo di Alzheimer. In particolare, il ritiro e l’isolamento sociale, tipici di questa patologia, non sono i medesimi osservati nella depressione maggiore.
    La nuova definizione proposta è “Diminuita percezione positiva o piacere in risposta ai contatti sociali ed alle attività abituali”. Inoltre, si ritengono necessari solo tre sintomi per almeno due settimane e deve essere stato prima diagnosticato il morbo di Alzheimer, secondo i criteri del DSM IV.
    Criteria Differentiate Alzheimer’s Depression From Other Types - American Journal of Geriatric Psychiatry 2002, 10, 125
  • I disordini del sonno possono comportare atti sessuali anomali. In una ricerca condotta presso la Stanford University in California, sono stati studiati i ‘comportamenti sessuali atipici durante il sonno’. Si è visto che le azioni dei pazienti erano correlate a numerosi tipi di disturbi del sonno e, in molti casi, a condizioni psichiatriche. In tutti i casi si sono riscontrati disturbi del sonno; in alcuni altri sono stati anche rilevati disturbi psichiatrici e storie di abuso sessuale. Il comportamento sessuale anomalo è venuto meno nella maggior parte dei pazienti nel momento in cui sono stati trattati i disturbi del sonno ed i disturbi psichiatrici.
    Sleep disorders can involve abnormal sexual acts - Psychosomatic Medicine 2002;64:328-336.

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La Redazione di questa sezione è composta da:

Carlo Gozio, psichiatra e psicoterapeuta, lavora a Brescia. Cura per Pol.it, oltre a questa sezione, le News Territorio e le News dalla stampa.

Anna Fata Psicologa, Redattrice on line, Web counsellor

Francesca Fiscella Specializzanda in Psichiatria, Dipartimento di Scienze Psichiatriche Università degli Studi di Genova

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