Il Seminario è una "organizzazione temporanea" costruita per scopi formativi. Il suo obiettivo è il riconoscimento e la comprensione dei processi latenti (non-razionali e inconsci) che influenzano le relazioni tra le persone, tra i gruppi e fra i diversi sistemi allinterno di unorganizzazione, che possono causare disagio, perdita di efficienza e di creatività, resistenza allinnovazione e talvolta il fallimento nel perseguire gli scopi desiderati. Questa comprensione è essenziale per tecnici, amministratori, dirigenti, formatori, e in generale per chiunque operi in unorganizzazione e voglia svolgere il proprio ruolo in modo efficiente ed efficace.
Il Seminario non è una semplice esercitazione, è anche unorganizzazione viva e reale che viene gestita da un management, dispone di un luogo fisico e di confini spaziali, temporali e organizzativi, si propone un compito definito e delle procedure per valutarne lattuazione. Il Seminario è progettato per offrire ai partecipanti i necessari servizi residenziali, amministrativi e consulenziali. In questo senso sviluppa le proprie dinamiche, i propri rituali e modi di operare allinterno delle proprie strutture e diventa esso stesso oggetto di studio. Lo staff e i partecipanti fanno parte di questa organizzazione e possono osservare "dallinterno" questi processi e i propri contributi alla cultura organizzativa.
Esaminando ed elaborando la propria esperienza del Seminario in quanto organizzazione, i partecipanti possono sviluppare la propria capacità di esplorare e comprendere altri tipi di organizzazioni (incluse quelle nelle quali lavorano) ed i propri ruoli al loro interno.
Ogni partecipante potrà considerare come le proprie esperienze con lautorità fatte nel corso dello sviluppo si siano proiettate in avanti nelletà adulta influenzando il suo comportamento nellassunzione di ruoli di leadership o di followership. Il compito primario si basa sulla possibilità di osservare e studiare nel "qui e ora" i processi che si verificano nel momento stesso in cui si stanno manifestando.
Ogni partecipante usa la propria autorità per accettare ciò che pensa si dimostri valido e per rifiutare ciò che non ritiene tale.
Attraverso questo processo, può riconsiderare il modo in cui esercita la propria autorità nei vari sistemi della propria vita quotidiana, con particolare riguardo allatteggiamento di fronte alle nuove idee ed allinnovazione.
Lindividuo, così come il gruppo o lorganizzazione, può essere considerato come un sistema che si mette in relazione con lambiente circostante attraverso una sequenza di scambi in ingresso (input) e in uscita (output): in effetti noi sopravviviamo e ci sviluppiamo grazie alle nostre relazioni col mondo esterno. I partecipanti al Seminario possono esplorare ciò che accade nellinterfaccia tra persona e ruolo e tra il mondo interno del pensiero privato e delle fantasie e il mondo esterno delle relazioni e dei sistemi sociali.
I partecipanti possono inoltre investigare vari tipi di contraddizioni e discrepanze: quelle tra il ruolo ufficialmente assegnato a una persona e il ruolo che le pressioni del gruppo sembrano forzarlo a svolgere; o tra lautorità formalmente delegata da un superiore, lautorità sanzionata di fatto dai subordinati, dai colleghi o dai clienti, e il reale o presunto potere personale che lindividuo attribuisce al proprio ruolo.
E probabile che i partecipanti si trovino coinvolti in relazioni di dominanza-sottomissione, di competizione, di rivalità o di compiacenza. I sentimenti che vengono evocati in questi e altri tipi di relazioni sono dati utilizzabili per aprirsi a nuove aree di apprendimento.
La funzione di leadership può essere descritta come la gestione del confine tra ciò che è allinterno di un sistema e ciò che è allesterno. Vi sono confini tra un gruppo e laltro, tra un gruppo e lorganizzazione (ad esempio lorganizzazione-Seminario), tra unorganizzazione e il suo ambiente, oltre che naturalmente tra i singoli membri di un gruppo e tra eventuali sottogruppi.
Il Seminario residenziale offre lopportunità di esaminare la natura e il significato di tali confini in una varietà di contesti dati. Un confine permanente che può essere studiato lungo tutto larco del Seminario è quello tra due categorie di persone: lo staff e partecipanti.
I tipi di organizzazioni in cui siamo inseriti sono anche lespressione dei processi culturali che attraversano la nostra società. Inclinazioni e tendenze nazionali, opinioni religiose, ideologie politiche ed economiche, insieme con le ipotesi sul comportamento umano ad esse correlate, influenzano anche il genere di organizzazione che "abbiamo nella mente".
Una gestione efficace delle organizzazioni, soprattutto in tempi così turbolenti e imprevedibili, richiede perciò un sufficiente grado di comprensione dei processi in atto nella società ed anche delle aspettative rivolte ad unorganizzazione ed alla sua leadership da parte dellambiente sociale allargato.
Il Seminario non ha finalità terapeutica e il suo ambito di indagine non è focalizzato sulla personalità individuale. Tuttavia almeno in parte questo apprendimento esperienziale acquisterà significato personale per ogni partecipante.
Il Seminario "A", costituito da chi non ha mai partecipato ad un Seminario residenziale di questo tipo.
Il Seminario "B", costituito da chi ha già partecipato ad edizioni precedenti dei "Seminari di Arona" o a iniziative residenziali di impostazione simile. Il Gruppo B verrà costitutito se ci sarà un numero sufficiente di partecipanti con i requisiti richiesti.
Sono disponibili un massimo di 40 posti. Il solo requisito richiesto per liscrizione al Seminario è la volontà di apprendere attraverso lesperienza della partecipazione agli eventi del Seminario stesso.
Le iscrizioni vengono accolte man mano che pervengono e sono valide solo ad anticipo versato o a conferma dordine dellorganizzazione che iscrive il proprio o propri collaboratori.
La partecipazione al Seminario può talvolta rivelarsi fonte di stress. Per questo motivo si consiglia di rinviare la partecipazione allanno successivo alle persone con rilevante sensibilità allo stress o che stiano attraversando momenti particolarmente difficili nella loro vita personale.
I membri dello staff - il direttore, il vicedirettore, lamministratore e i consulenti - sono un elemento significativo delle dinamiche operanti nel Seminario. Essi non sono semplici osservatori del processo, ma vi sono attivamente coinvolti. E importante perciò che i loro compiti e i loro ruoli siano quanto più possibile chiari ed espliciti.
Allinterno del Seminario lo staff svolge diversi ruoli.
Prima di tutto opera collettivamente come management. I membri dello staff si assumono la responsabilità e lautorità di fornire le condizioni di confine - compito, territorio e tempo - in modo tale che tutte le persone (staff e partecipanti) possano impegnarsi nel compito primario.
In secondo luogo, i membri dello staff assumono individualmente specifici ruoli direttivi, amministrativi e consulenziali. E compito dei consulenti di offrire ipotesi di lavoro sui processi che hanno luogo negli eventi esperienziali (nel "qui e ora", ovvero nel momento stesso in cui si verificano) basandosi su quanto hanno sperimentato e osservato allinterno degli eventi stessi, lavorando sul compito primario proprio del singolo evento e su quello del Seminario nel suo insieme.